Concorso DDG 2575, disparità di trattamente anno di prova vincitori: la richiesta degli abilitati al MiM

Pubblichiamo il comunicato stampa inviato alla redazione di Scuolalink da parte di molti docenti riguardante l’anno di prova del Concorso DDG 2575. Ma vediamo di cosa si tratta.

I docenti vincitori del concorso DDG 2575, abilitati nell’anno accademico 2023/2024, sollecitano il Ministero dell’Istruzione e del Merito circa i chiarimenti urgenti riguardo il loro anno di prova. La mancata risposta alle numerose istanze di chiarimento, inoltrate anche tramite gli On.li Cangiano, Rita Dalla Chiesa e Giandiego Gatta, ha spinto i docenti a rendere pubblica la loro richiesta di chiarimenti.

Concorso DDG 2575: disparità di trattamento e incoerenze normative

La Nota MIUR n. 202382 del 26 novembre 2024, che disciplina lo svolgimento dell’anno di prova per i docenti assunti con contratto a tempo determinato, ha generato una serie di problematiche. In particolare, la disposizione che prevede lo svolgimento dell’anno di prova e formazione nell’anno scolastico 2025/2026 per i vincitori del concorso DDG 2575 privi di abilitazione all’atto dell’assunzione, crea una disparità di trattamento inaccettabile. Tale disposizione, infatti, non tiene conto delle tempistiche di conseguimento dell’abilitazione e genera ingiustizie tra i vincitori dello stesso Concorso.

Le richieste dei docenti

La disparità di trattamento riscontrata nei vincitori del concorso DDG 2575 comporta il posticipo dell’anno di prova di un intero anno scolastico e il rinvio immotivato dell’attivazione del contratto a tempo indeterminato, nonostante l’adempimento di tutti i requisiti di legge. I docenti, con il supporto della UIL Scuola e dell’Onorevole Cangiano, hanno segnalato tali problematiche al Ministero, chiedendo un trattamento equo per tutti i vincitori del concorso.

L’interrogazione parlamentare presentata dall’Onorevole Rita Dalla Chiesa il 9 gennaio 2025, ad oggi ancora senza risposta, testimonia l’urgenza di un intervento da parte del Ministero. I docenti chiedono che venga garantito pari trattamento a parità di requisiti, permettendo a tutti i vincitori del concorso DDG 2575 immessi in ruolo entro dicembre 2024 e che conseguono l’abilitazione entro novembre/dicembre 2024 di svolgere l’anno di prova nell’a.s. 2024/2025, come previsto dalla normativa vigente.

Un appello al Ministero dell’Istruzione e del Merito: chiediamo un chiarimento sul Concorso DDG 2575

I docenti vincitori del concorso DDG 2575, abilitati nell’anno accademico 2023/2024, si appellano dunque al Ministero dell’Istruzione e del Merito affinché si pronunci ufficialmente sulla questione, fornendo risposte chiare e definitive. La condizione di incertezza e silenzio istituzionale in cui versano i docenti coinvolti è profondamente ingiusta e avvilente. L’intera comunità dei docenti attende con fiducia un riscontro celere e risolutivo da parte del Ministero, nel rispetto dei diritti e delle aspettative dei vincitori del Concorso DDG 2575.

La richiesta