Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha comunicato, tramite le note prot. 220890 e 220892 del 19 dicembre 2024, l’apertura delle candidature per le commissioni esaminatrici dei concorsi ordinari per l’insegnamento. Gli interessati potranno inviare le proprie istanze tra il 20 dicembre 2024 (ore 14:00) e il 2 gennaio 2025 (ore 23:59).
Commissioni esaminatrici nei concorsi ordinari per l’insegnamento: chi può candidarsi
Sono invitati a partecipare alla procedura di candidatura i Dirigenti scolastici, i Docenti, i Dirigenti tecnici e i Professori universitari. Le commissioni riguarderanno i concorsi per l’insegnamento nelle scuole dell’infanzia e primaria (posto comune e sostegno) e nelle scuole secondarie di primo e secondo grado (posto comune e sostegno).
Modalità di invio delle Istanze
Le domande devono essere trasmesse esclusivamente attraverso il Portale Unico del Reclutamento, accessibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Per completare la candidatura è necessario disporre di una delle seguenti credenziali: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica), Account registrato nell’area riservata del MIM, con abilitazione al servizio Istanze Online (POLIS). Per facilitare la compilazione dell’istanza, è possibile accedere anche attraverso l’applicazione “Concorsi e procedure selettive”, disponibile sul sito del Ministero all’indirizzo www.mim.gov.it. Le istanze presentate con modalità diverse da quelle indicate non saranno prese in considerazione.
Accesso ai servizi e scadenze
Per accedere alla piattaforma, gli utenti devono seguire il percorso: Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive, vai al servizio. La procedura richiede un’attenta compilazione della domanda e il rispetto della scadenza fissata per il 2 gennaio 2025, alle ore 23:59.
L’invio delle candidature è essenziale per partecipare alla selezione dei componenti delle commissioni esaminatrici e garantisce il rispetto dei requisiti richiesti. Per ulteriori dettagli, si raccomanda di consultare il sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.