L’Università di Messina (UniMe) si trova al centro di una disputa con il Comune riguardo all’IMU non pagata per gli anni 2020, 2021 e 2022. Secondo quanto riportato dalle fonti giornalistiche, all’ateneo messinese sarebbero state contestate presunte violazioni degli obblighi fiscali relativi all’imposta municipale unica (IMU). Tuttavia, UniMe ha prontamente replicato, sostenendo di essere in regola con i pagamenti, annunciando il ricorso contro le contestazioni dell’Ente locale.
La posizione dell’UniME sulla vicenda della presunta IMU non pagata
In una nota ufficiale, UniMe ha respinto le accuse del Comune, dichiarando di aver adempiuto a tutti gli obblighi fiscali relativi all’IMU. L’Università ha sottolineato che, attraverso l’Avvocatura distrettuale dello Stato di Messina, ha già presentato i propri ricorsi, ritenendo le contestazioni illegittime.
La nota evidenzia: “L’ateneo ritiene di avere adempiuto al versamento e agli obblighi dovuti. Per tale ragione, l’Università ha presentato i propri ricorsi, considerando illegittime le contestazioni, in base alle argomentazioni illustrate nei ricorsi stessi”. Inoltre, UniMe ribadisce la propria disponibilità al dialogo, esprimendo la volontà di collaborare con le istituzioni locali per il bene della comunità.
Il silenzio dell’assessore ai tributi del Comune di Messina
Nonostante la risposta dettagliata dell’Università, l’assessore comunale con delega ai Tributi, Roberto Cicala, ha preferito non commentare. La scelta di mantenere il silenzio lascia aperte diverse interpretazioni sulle intenzioni del Comune e sulla gestione della controversia. Tuttavia, la disputa sembra destinata a proseguire nelle sedi opportune, con il ricorso di UniMe che mira a chiarire la legittimità delle sue posizioni.
La rilevanza del principio di collaborazione istituzionale
UniMe ha sottolineato l’importanza di una leale collaborazione tra le istituzioni, ricordando che il fine comune è il benessere della collettività. In un periodo in cui la sinergia tra enti locali e istituzioni accademiche è fondamentale per affrontare sfide complesse, questa disputa rischia di minare un rapporto storicamente consolidato. L’Università di Messina ha, infatti, ribadito il proprio impegno a lavorare in armonia con il territorio per il miglioramento delle condizioni socio-economiche.
Uno scenario ancora da definire: UniME decisa a difendere le proprie posizioni nelle sedi legali
La vicenda è tutt’altro che conclusa. Da un lato, il Comune sembra intenzionato a far valere le proprie contestazioni, mentre dall’altro l’Università ha scelto di difendere la propria posizione nelle sedi legali competenti. Resta da vedere come si evolverà il confronto tra le parti e quali saranno gli esiti dei ricorsi presentati da UniMe.
La questione, che tocca temi come la correttezza fiscale e la cooperazione istituzionale, rappresenta un caso significativo per comprendere le dinamiche tra enti locali e università, soprattutto in un contesto che richiede sempre maggiore trasparenza e dialogo.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: Google News, WhatsApp, Telegram e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata