Trending - Laurea in Scienze dell’educazione e della formazione (classe L19) con “indirizzo specifico per educatori dei servizi per l’infanzia”.
- Laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (LM 85 bis), integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari presso le università.
Come previsto dal D.Lgs 65/2017, sono validi i seguenti titoli, purché conseguiti entro il 31 maggio 2017:
- Diploma di Laurea triennale in Scienze dell’educazione e della formazione (Classe 18 e L-19) o lauree con contenuti formativi analoghi.
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria.
- Laurea in Pedagogia.
Inoltre, sono valide le seguenti lauree ex D.Lgs 65/2017:
- Lauree magistrali a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (classe LM-85bis), conseguite dopo il 31 maggio 2017.
- Lauree in Scienze dell’educazione e della formazione (classe L-19), conseguite dopo il 31 maggio 2017.
Le procedure della selezione
I candidati saranno sottoposti a due prove d’esame, una scritta e una orale, sui seguenti argomenti:
- Diritti dei bambini nella Costituzione Italiana e nelle Carte Internazionali.
- Linee pedagogiche per il sistema integrato zerosei (DM 334/2021).
- Orientamenti nazionali per i servizi educativi per l’infanzia (DM 43/2022).
- Carta dei servizi educativi del Comune di Collegno.
- Lineamenti di pedagogia e psicologia della prima infanzia, con riferimento alle teorie sullo sviluppo cognitivo, affettivo, sociale e psicomotorio.
- Finalità educative del Nido d’Infanzia: organizzazione dei gruppi bambini, dei tempi, degli spazi e dei materiali finalizzati al gioco e all’esperienza educativa.
- Ruolo e funzione dell’educatore all’interno del Nido d’Infanzia: osservazione, progettazione, verifica, documentazione e valutazione del lavoro educativo, inclusa l’introduzione di nuove tecnologie e strumenti.
- Bisogni del bambino: gioco, scoperta e relazione educativa.
- Giornata educativa: routine e cura educativa.
- Lineamenti di pedagogia e educazione interculturale.
- Valutazione della qualità nei servizi alla prima infanzia: indicatori e strumenti di rilevazione.
- Relazione con le famiglie: partecipazione e corresponsabilità educativa.
- Collegio educativo: condivisione e lavoro di gruppo.
- Nozioni sull’ordinamento degli Enti Locali – C.C.N.L. Enti Locali, con riferimento ai diritti e doveri dei dipendenti pubblici.
- Normativa nazionale e regionale del Piemonte per la gestione dei servizi educativi per la prima infanzia, con focus sul sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai 6 anni (D.Lgs 65/2017).
- Elementi di legislazione in materia sociale ed educativa: ruolo dell’Ente Locale nella gestione dei relativi servizi.
- Disposizioni per la promozione di diritti e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza.
- Normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con attenzione alle comunità.
- Nozioni in materia di protezione dei dati personali.
- Nozioni generali di primo soccorso.
La selezione rispetta le nuove regole previste dal regolamento dei concorsi pubblici.
Concorso pubblico per Educatori: il trattamento economico e come presentare la domanda
Lo stipendio previsto per la figura di educatore per l’infanzia è di € 23.212,35, oltre alla tredicesima mensilità e alle indennità di comparto.
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il 16 settembre 2024, esclusivamente in via telematica attraverso il Portale inPA, utilizzando il link fornito in questa pagina. È necessario autenticarsi tramite SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS. Per partecipare, è richiesto il pagamento di una tassa concorsuale di € 10,00.
I candidati devono avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), poiché gli enti possono comunicare tramite PEC. Chi non ne è in possesso può ottenere una PEC seguendo le istruzioni per attivarla in soli 30 minuti da casa.
In caso di problemi nell’invio della domanda, si consiglia di consultare la guida su come registrarsi al portale inPA e candidarsi.
Il bando di selezione pubblica
Gli interessati al concorso per educatori del Comune di Collegno sono invitati a leggere attentamente il Bando. Il documento è disponibile nella sezione dedicata del Portale inPA.
Ulteriori info
Il Calendario delle prove d’esame sarà reso noto il prossimo 14 ottobre 2024. Tutte le successive comunicazioni saranno pubblicate sul sito internet del Comune di Collegno, sezione ‘Amministrazione Trasparente > Bandi di concorso’, e sul Portale inPA.