Con il lancio di Comet, Perplexity entra in un settore dominato da Google Chrome, che detiene la quota di mercato più ampia a livello globale. Per emergere in un contesto così competitivo, Comet dovrà distinguersi attraverso funzionalità innovative basate sull’intelligenza artificiale, offrendo un’esperienza di navigazione personalizzata e ottimizzata per la ricerca avanzata.
Negli ultimi anni, le applicazioni AI hanno trovato largo impiego in tre principali aree: chatbot generalisti come ChatGPT e Claude, funzioni AI integrate in software già esistenti come Adobe Photoshop o il sistema operativo iOS di Apple, e software autonomi progettati per rivoluzionare interi segmenti di mercato, come l’IDE Cursor. I browser con un’integrazione AI avanzata sono ancora rari, ma il settore è destinato a crescere rapidamente nei prossimi anni.
Oltre al lancio di Comet, Perplexity ha già ampliato la sua offerta con strumenti di ricerca avanzata e con l’API Sonar, progettata per potenziare le ricerche sfruttando l’intelligenza artificiale generativa. Con Comet, l’azienda punta a ridefinire l’esperienza di navigazione online, offrendo un’alternativa intelligente e innovativa ai browser tradizionali. Il progetto rappresenta un passo significativo verso un futuro in cui l’AI avrà un ruolo sempre più centrale nel modo in cui gli utenti interagiscono con il web.