Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta lavorando an un nuovo codice etico destinato ai docenti e al personale scolastico. Questo regolamento includerà norme precise sui comportamenti sui social, con l’obiettivo di garantire il rispetto del decoro e del prestigio della pubblica amministrazione. La proposta è già stata sottoposta a una commissione di esperti giuristi e si ispira al Codice di comportamento nazionale per i dipendenti pubblici, aggiornato nel giugno 2023.
Le polemiche che hanno spinto all’introduzione del Codice etico per il personale scolastico
Il nuovo codice etico nasce in risposta a recenti episodi che hanno suscitato polemiche nell’opinione pubblica. Tra questi, spicca il caso del docente Christian Raimo, sospeso per tre mesi dopo aver criticato pubblicamente il ministro Valditara. Un altro episodio riguarda una maestra di un asilo cattolico, coinvolta in controversie per la sua attività sulla piattaforma OnlyFans. Molti genitori hanno chiesto il suo licenziamento, ritenendo il suo comportamento non compatibile con il ruolo educativo. Il nuovo Codice prevede anche linee guida per le comunicazioni via chat, come WhatsApp, tra docenti e studenti, al fine di garantire un comportamento professionale e decoroso in ogni interazione.
Quando sarà approvato il nuovo Codice etico?
Già due anni fa l’Associazione Nazionale Presidi aveva proposto un documento che limitava l’uso dei social da parte dei docenti, invitando a mantenere profili privati e decorosi ed evitando chat con studenti e genitori. Tuttavia, tale documento non venne mai formalizzato. Ora è la Fism (Federazione Italiana Scuole Materne) a portare avanti l’iniziativa. La Federazione, che rappresenta istituti paritari, non-profit e cattolici, voterà la proposta di un nuovo codice etico durante l’assemblea del prossimo 30 marzo. Questo documento punta a disciplinare il comportamento degli insegnanti sui social media, ribadendo l’importanza del rispetto del ruolo educativo.
Necessarie nuove regole sull’uso dei social per il personale scolastico
La presidente dell’Andis (Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici), Paola Bortoletto, ha sottolineato l’importanza di queste nuove regole, affermando che pubblicare contenuti su OnlyFans è un comportamento “non compatibile con l’insegnamento ai minori”. L’introduzione di un codice etico per i docenti rappresenterebbe un passo significativo verso una maggiore tutela dell’immagine del personale scolastico e della pubblica amministrazione. Le nuove norme mirano a garantire comportamenti adeguati sui social media e una comunicazione professionale con studenti e genitori.
