Ecco cosa risponde il titolare del Dicastero di Viale Trastevere su questo tema: “Non possiamo dire agli studenti ‘siete stati tre-quattro anni insieme, ora vi dividiamo e vi mettiamo del personale che non vi conosce solo per l’emergenza’.
No, non è così che si risolve il problema, non è solo un problema di continuità didattica, ma anche umano. Il problema si supera andando oltre il concetto di classe, sconfinando oltre la scuola”.