Il ciclone che ha colpito l’Italia in questi giorni continua a causare disagi su gran parte della Penisola. Mentre il maltempo sta lentamente allontanandosi dal Nord, da giovedì 27 febbraio si sposterà verso le regioni del Sud, mantenendo il rischio di piogge e temporali intensi. Ecco cosa ci riservano le previsioni per i prossimi giorni.
Mercoledì 26 febbraio: il maltempo al Nord e al Centro
Oggi, mercoledì 26 febbraio, il maltempo continuerà a imperversare su molte aree italiane. Le regioni tirreniche e il Nord-Est saranno le più colpite, con forti piogge e temporali. A Nord-Ovest si prevede un parziale miglioramento, ma non mancheranno venti in rinforzo, anche con raffiche di Foehn. L’area adriatica, invece, rimarrà ventosa, mentre al Sud ci sarà la possibilità di temporali anche forti, soprattutto tra Calabria, Sicilia e Salento. A partire dal pomeriggio, le precipitazioni più intense interesseranno ancora il Nord-Est e il basso Tirreno, con abbondanti nevicate sull’Appennino settentrionale, fino a 1000 metri di quota. Le Dolomiti vedranno nevicate a partire da 800 metri. In generale, un ritorno di inverno con temperature in calo.
Giovedì 27 febbraio: la fase di miglioramento al nord e al centro
Giovedì 27 febbraio il ciclone si sposterà verso Sud, e questo porterà un miglioramento significativo al Nord e sulle regioni tirreniche del Centro. Già dalla mattina, il tempo si farà più stabile, con ampie schiarite e un’ulteriore diminuzione delle temperature minime, seppur con un aumento delle massime. Sul versante adriatico, però, il cielo rimarrà coperto con piogge sparse, mentre al Sud il maltempo continuerà a colpire la Puglia, la Calabria e la Sicilia. Nelle ore serali, il tempo migliorerà anche in queste aree, portando un po’ di sollievo.
Venerdì 28 febbraio: nuove perturbazioni in arrivo
Nonostante il ciclone si sposti definitivamente verso la Grecia, venerdì 28 febbraio il tempo non sarà ancora stabile. Due nuove aree di bassa pressione arriveranno dall’Europa, portando instabilità su alcune regioni italiane. Un vortice ciclonico in arrivo dalla Svizzera interesserà l’area più orientale del Nord, in particolare il Friuli Venezia Giulia, dove sono previste nuove piogge. Un altro vortice proveniente dal Portogallo avvicinerà il bacino del Mediterraneo, creando un flusso di aria umida e instabile. Ciò causerà un generale peggioramento del tempo sulla Liguria, la Toscana e le zone occidentali del Nordovest, con piogge e venti forti. Sulle altre zone del Paese, il clima sarà più variabile, ma nel complesso asciutto.
Weekend con una nuova perturbazione: possibile ritorno della neve
Nel fine settimana, due masse d’aria contrastanti si scontreranno sul nostro Paese. L’aria mite proveniente dalla Tunisia incontrerà quella fredda che arriverà dalla Polonia. Questo porterà un ulteriore aumento dell’instabilità con piogge e nevicate al Centro e al Nordovest, con la neve che potrebbe scendere fino a 700-800 metri sull’Appennino centrale. Anche al Nord, la neve tornerà a farsi vedere a bassa quota, segnando l’inizio di marzo con un ritorno dell’inverno. Il miglioramento definitivo del tempo arriverà solo dopo il fine settimana.
Rimanere preparati al maltempo
Nei prossimi giorni, il maltempo continuerà a interessare l’Italia, con piogge, temporali e anche nevicate in montagna. È consigliato prestare attenzione, in particolare al Sud e sulle regioni del Nord-Est, dove la situazione sarà più critica. Il ciclone sta lasciando il nostro Paese, ma il tempo resterà instabile per qualche giorno ancora. La situazione migliorerà solo con l’inizio del prossimo mese.
