Il CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021 ha stabilito l’obbligo, a partire dal 1° maggio 2024, della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) per tutte le figure professionali del Personale ATA, con l’eccezione dei Collaboratori Scolastici.
Grazie ad un emendamento al Decreto Milleproroghe, è stata approvata una proroga di un anno, valida sia per i nuovi inserimenti che per coloro che sono già presenti nelle Graduatorie ATA. Pertanto, i candidati avranno tempo fino al 30 aprile 2025 per ottenere questo nuovo requisito di accesso.
Graduatorie ATA terza fascia: come inserire la CIAD dopo la chiusura dell’aggiornamento
Nei giorni scorsi si è concluso l’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia per il triennio 2024-2027. Coloro che non possiedono ancora la Certificazione Digitale hanno dovuto selezionare la relativa casella nell’istanza, impegnandosi a conseguirla entro il termine stabilito.
L’aggiornamento delle Graduatorie ATA di terza fascia si è chiuso il 28 giugno, e le graduatorie sono attese tra fine agosto e inizio settembre. Tuttavia, molte persone si chiedono come sia possibile comunicare il possesso della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD), una volta conseguita, dopo la chiusura delle procedure di aggiornamento.
Comunicazione del possesso della CIAD: cosa accadrà dopo il 30 Aprile 2025?
È importante chiarire che non sarà possibile aggiornare la propria istanza per includere la CIAD come requisito di accesso dopo la chiusura delle procedure di aggiornamento. È molto probabile, però, che il Ministero dell’Istruzione e del Merito apra una finestra temporale straordinaria subito dopo il 30 aprile 2025. Questa finestra sarà simile a quella prevista per lo scioglimento della riserva nelle Graduatorie GPS.
Il mancato conseguimento della Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD) entro il termine ultimo del 30 aprile 2025 comporterà l’immediata decadenza dalle Graduatorie ATA di terza fascia e la revoca degli incarichi eventualmente conferiti.
Requisiti per la validità della CIAD
Per essere riconosciuta valida e utilizzabile ai fini della Graduatoria ATA di terza fascia, la CIAD deve soddisfare i seguenti requisiti, come precisato dalla dichiarazione congiunta n. 5 del CCNL:
- Ente accreditato:
- La certificazione deve essere rilasciata da un ente accreditato presso Accredia, l’ente italiano di accreditamento. Questo assicura la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei.
- Registrazione:
- La certificazione deve essere registrata presso Accredia, garantendo la tracciabilità e l’autenticità del titolo.
- Validità:
- La certificazione deve essere in corso di validità al momento dell’iscrizione in graduatoria.
- Test finale: Deve attestare il superamento di un test finale che comprovi l’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra cui:
- Conoscenza dei sistemi operativi;
- Utilizzo di word processor;
- Gestione di fogli elettronici;
- Gestione della posta elettronica.
Occorre precisare inoltre che ad oggi risultano soltanto 3 gli enti di formazione accreditati da Accredia è che sono autorizzati a rilasciare la CIAD, tra questi:
- Intertek Italia (Certificazione EDSC DigComp 2.2);
- Certipass (EIPASS 7 Moduli Standard);
- Aica (ICDL Full Standard).
Chi ha già conseguito, infine, la Certificazione EIPASS 7 Moduli User potrà sostenere un esame integrativo per passare alla versione EIPASS 7 Moduli Standard, equipollente alla CIAD.