Gli importi netti saranno determinati considerando le ritenute previdenziali, assistenziali e le aliquote fiscali in vigore. Per il 2024, la tassazione si baserà sull’aliquota media, mentre nel 2025 saranno applicate aliquote più elevate.
A partire da marzo 2025, l’acconto contrattuale e l’indennità di vacanza contrattuale non saranno più presenti nel cedolino NoiPA, poiché verranno sostituiti dalla nuova indennità prevista per il triennio 2025-2027. Questo aggiornamento rappresenta un’importante novità per i dipendenti pubblici, che attendevano da tempo il completamento delle procedure legate al rinnovo del CCNL.