Chi ha presentato la dichiarazione entro il 31 maggio 2024 potrebbe aver già ricevuto il conguaglio ad agosto.
Per chi non ha ricevuto l’aumento, la maggiorazione potrebbe comparire nell’assegno di settembre 2024.
I pensionati che hanno inviato la dichiarazione dei redditi dopo il 20 giugno 2024 riceveranno i conguagli Irpef secondo il seguente calendario:
A partire dal 2025, le pensioni verranno rivalutate con un nuovo meccanismo a sei scaglioni introdotto dal governo Meloni. Il vecchio sistema prevedeva tre scaglioni, ma il nuovo metodo differenzia la rivalutazione in base all’importo della pensione:
Fino a 4 volte il trattamento minimo: rivalutazione del 100%
La Manovra 2025 potrebbe portare significative novità nel settore delle pensioni, tra cui la “Quota 41 light” proposta dalla Lega. Questa misura consentirebbe ai lavoratori precoci di andare in pensione con 41 anni di contributi, indipendentemente dall’età anagrafica.
Tuttavia, il calcolo dell’assegno verrebbe effettuato con il sistema contributivo, potenzialmente riducendo l’importo tra il 15% e il 30%.
L’implementazione della “Quota 41 light” richiederebbe una copertura finanziaria di 1 miliardo di euro. La Manovra 2025, che già si preannuncia complessa, dovrà trovare le risorse necessarie per soddisfare questa proposta, considerando anche la pressione di Forza Italia per aumentare le pensioni minime.