Il nuovo contratto non si limita solo agli aumenti stipendiali, ma introduce anche migliorie su diversi aspetti normativi. Tra le principali novità emergono aggiornamenti in materia di orari di lavoro, progressioni di carriera e diritti sindacali. Questo rinnovo rappresenta un passo avanti per il settore pubblico centrale, offrendo maggiore stabilità economica e condizioni lavorative più favorevoli per il personale impiegato negli enti interessati. Con l’entrata in vigore degli aumenti e degli arretrati, il mese di marzo segnerà un momento cruciale per l’attuazione delle nuove disposizioni contrattuali.