CCNL 2019/21, riunioni Organi Collegiali online: servono indicazioni del MiM per quelle ‘deliberative’

Le novità del nuovo CCNL 2019/21 sulle riunioni degli Organi Collegiali in modalità online, in attesa delle indicazioni del MiM per le riunioni deliberative

Riunioni online Organi Collegiali scolastici
Riunioni online Organi Collegiali scolastici

Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) 2019-21 per il comparto Istruzione, Università e Ricerca ha introdotto una novità significativa: la possibilità di svolgere le riunioni del personale scolastico in modalità online. Il sindacato Anief ha sottolineato come questa facoltà, ora ratificata dal contratto sottoscritto a gennaio 2024, rappresenti una conquista importante, ottenuta per offrire flessibilità organizzativa alle scuole.

Riunioni Organi Collegiali online anche per attività con carattere deliberativo

La riorganizzazione delle modalità di svolgimento delle riunioni non riguarda solo incontri informativi o consultivi, ma include anche le riunioni con funzione deliberativa. A tal proposito, il 25 ottobre 2024, si è tenuto un incontro tra i dirigenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e i rappresentanti sindacali per discutere l’articolo 44, comma 6, del CCNL 2019-21. Questo articolo consente agli istituti scolastici di introdurre nei propri regolamenti d’istituto lo svolgimento a distanza anche di riunioni con funzione deliberativa, purché si rispettino criteri tecnici specifici stabiliti dal Ministero.

Il MIM è al lavoro per definire le caratteristiche tecniche delle piattaforme digitali che saranno utilizzate per questo tipo di incontri. Si tratta di garantire la massima trasparenza e la legalità delle votazioni online, salvaguardando l’integrità dei processi decisionali degli organi collegiali, come i consigli di classe e i collegi docenti.

La soddisfazione di Anief: un diritto conquistato

Il presidente nazionale di Anief, Marcello Pacifico, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, evidenziando come questo diritto sia stato fortemente voluto dal sindacato e ora riconosciuto nel contratto collettivo. Secondo Pacifico, l’esperienza della pandemia da Covid-19 ha dimostrato l’efficacia e la validità legale delle riunioni online, che possono comportare numerosi vantaggi sia organizzativi che economici.

Pacifico ha poi aggiunto che l’autorizzazione alle riunioni online è solo un primo passo. Il prossimo obiettivo è che il Ministero fornisca linee guida dettagliate su come organizzare le riunioni con carattere deliberativo, garantendo la segretezza del voto e la trasparenza delle procedure. Sarà poi compito di ciascun istituto scolastico integrare queste linee guida all’interno del proprio regolamento, previa consultazione degli organi competenti.

Cosa prevede il CCNL 2019/21: attività collegiali e modalità di svolgimento

Il CCNL 2019-21 specifica che le scuole, attraverso il proprio regolamento interno, possono autorizzare lo svolgimento a distanza di alcune attività collegiali. In particolare, l’articolo 44 prevede che sia possibile svolgere online le due ore di programmazione didattica per i docenti della scuola primaria e altre attività che non hanno carattere deliberativo.

Il contratto introduce inoltre la possibilità di estendere la modalità online anche a quelle riunioni con carattere deliberativo, purché vengano rispettati i criteri tecnici definiti dal MIM. Questo è possibile previa consultazione interna agli istituti scolastici, secondo quanto previsto dall’articolo 30 del CCNL.

CCNL 2019/21: gli obblighi e i diritti dei docenti nelle attività collegiali

L’articolo 43 del CCNL definisce le attività collegiali a cui i docenti sono tenuti a partecipare. Tra queste rientrano:

  • Partecipazione al Collegio dei docenti: comprende le riunioni di inizio e fine anno per la programmazione e la verifica, oltre alla comunicazione dei risultati agli studenti e alle famiglie, fino a un massimo di 40 ore annue.
  • Partecipazione ai Consigli di classe, interclasse e intersezione: include i gruppi di lavoro per l’inclusione e la programmazione delle attività didattiche ed educative.

Il CCNL 2019-21 specifica che questi obblighi devono essere programmati considerando i carichi di lavoro degli insegnanti e prevedendo un impegno massimo di 40 ore annue.

Si è in attesa delle indicazioni del MiM sulle procedure per le riunioni online deliberative

L’introduzione delle riunioni online per i docenti e i consigli di classe rappresenta un passo avanti verso una gestione più flessibile e al passo con i tempi delle istituzioni scolastiche. Grazie al nuovo CCNL 2019-21, le scuole hanno ora la possibilità di svolgere anche le riunioni con carattere deliberativo in modalità a distanza, garantendo un approccio più dinamico e moderno all’organizzazione delle attività didattiche e collegiali.

Il sindacato Anief sottolinea l’importanza di questa conquista, ottenuta per agevolare il lavoro dei docenti e del personale scolastico. Tuttavia, è fondamentale che il Ministero dell’Istruzione fornisca indicazioni chiare sulle caratteristiche tecniche da rispettare per la gestione delle riunioni deliberative online, assicurando così equità, trasparenza e sicurezza nel processo decisionale degli organi collegiali delle scuole.

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