giovedì, Settembre 19, 2024
HomeLavoroContrattoCCNL 2019/21, incontro Sindacati MIM su novità Personale ATA: resoconto posizioni economiche...

CCNL 2019/21, incontro Sindacati MIM su novità Personale ATA: resoconto posizioni economiche e passaggi di area

Gli argomenti discussi nel primo incontro tra sindacati e MiM sulle novità previste nel CCNL 2019/21 a proposito del Personale ATA

Novità nel CCNL 2019/21 su Personale ATA – Questa mattina, 8 febbraio 2024, alle ore 10.30, si è tenuto il primo confronto al Ministero dell’Istruzione in merito al Personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) e l’implementazione delle novità introdotte dal CCNL 2019-2021.

CCNL 2019/21 e Personale ATA: i miglioramenti contrattuali con l’incremento delle posizioni economiche e i passaggi di area

I temi trattati durante l’incontro sono stati i seguenti:

  1. criteri di ripartizione delle risorse del fondo per le posizioni economiche tra i diversi profili professionali ATA (art. 30, comma 9, a6, e art. 79 CCNL 2019/2021);
  2. criteri per l’effettuazione delle procedure relative ai passaggi di Area del personale ATA (art. 59 e art. 30, comma 9, a4 CCNL 2019/2021).

Personale ATA: criteri di ripartizione delle risorse del fondo per le posizioni economiche previste nel CCNL 2019/21

In seguito all’accordo del CCNL 2019/2021, si è verificato un aumento delle retribuzioni per il personale ATA: la retribuzione per la prima fascia per i Collaboratori Scolastici (CS) è aumentata da 600 a 700 euro, mentre per gli Assistenti Amministrativi/Tecnici (AA/AT) la prima e la seconda fascia sono cresciute rispettivamente da 1.200 a 1.300 euro e da 1.800 a 2.000 euro. Il budget totale disponibile per le retribuzioni ATA ammonta a 137 milioni di euro, come stabilito dall’articolo 79 del CCNL 2019/2021.

Attualmente, sono impegnati circa 66 milioni di euro per coprire le retribuzioni di 56.000 dipendenti, lasciando quindi disponibili oltre 72 milioni di euro per l’istituzione di nuove fasce retributive, beneficiando potenzialmente più di 70.000 nuovi addetti. I candidati con almeno 5 anni di esperienza possono partecipare alla selezione per queste nuove fasce, che verranno assegnate dopo una valutazione basata sui risultati di un corso di formazione specifico.

Criteri per l’effettuazione delle procedure relative ai passaggi di Area del personale ATA

Il recente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro introduce per la prima volta la possibilità per gli Assistenti Amministrativi che hanno ricoperto temporaneamente il ruolo di DSGA di accedere alla nuova categoria dei Funzionari ed EQ. Si stima che circa 2.800 persone, che hanno assunto tali funzioni per almeno tre anni negli ultimi dieci, possano beneficiare di questa opportunità. Questo processo, che richiede una valutazione come specificato dall’articolo 59 del CCNL 2019/2021, dovrebbe iniziare al più presto per occupare le posizioni vacanti, facilitando inoltre l’avvio delle selezioni ordinarie per questi incarichi.

Parallelamente, il contratto permette anche la transizione dal ruolo di Collaboratore scolastico a quello di Operatore, una nuova posizione introdotta dal contratto stesso. Grazie ai fondi allocati dal CCNL, pari a 36,9 milioni di euro, tale passaggio sarà possibile per circa la metà dei Collaboratori scolastici attuali, ovvero fino a 59.000 su un totale di 118.000, portando a un miglioramento delle condizioni professionali e salariali per i lavoratori interessati.

La posizione della FLC CGIL: occorre rivalutare le fasce retributive con equità e trasparenza

La FLC CGIL ha espresso la necessità di seguire la rivalutazione delle fasce retributive esistenti e di applicare criteri oggettivi nella distribuzione delle risorse per le nuove posizioni economiche, enfatizzando l’importanza di un approccio equo e trasparente nell’allocazione delle risorse e nelle opportunità di promozione per il personale ATA.

Questi miglioramenti contrattuali e le opportunità di promozione rappresentano passi significativi verso il riconoscimento del valore e delle competenze del personale ATA, contribuendo a migliorare la qualità del lavoro e a incentivare la crescita professionale all’interno del settore dell’istruzione.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata

- Advertisment -

Ultimi Articoli