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Caso di tubercolosi in una scuola media di Erba: attivati i protocolli di sicurezza

Caso di tubercolosi alla scuola media Puecher di Erba: Ats Insubria attiva i protocolli di sicurezza e avvia i controlli sanitari. Situazione sotto controllo.

Tubercolosi

Un caso di tubercolosi in fase iniziale è stato segnalato presso la scuola media Puecher di Erba, in provincia di Como. L’Agenzia di Tutela della Salute (Ats) Insubria ha prontamente avviato le procedure di sorveglianza sanitaria, attuando le misure necessarie per prevenire la diffusione della malattia.

Controlli sanitari e test per i contatti stretti

Il paziente colpito dalla tubercolosi è attualmente ricoverato in ospedale e sta rispondendo positivamente alle cure. Nel frattempo, Ats ha avviato il monitoraggio dei contatti stretti, eseguendo il test di Mantoux per individuare eventuali altri casi di contagio. Le famiglie degli studenti e del personale scolastico sono state tempestivamente informate tramite una comunicazione ufficiale.

“La sorveglianza sanitaria è stata immediatamente attivata” – ha dichiarato Ats Insubria – “e il paziente sta rispondendo bene alla terapia. Sono stati effettuati controlli preventivi tra i soggetti considerati più a rischio, secondo le linee guida regionali”.

Numeri utili per chiarimenti

Per qualsiasi informazione, Ats Insubria ha messo a disposizione due numeri di telefono dedicati: 031.370826 e 031.370342, attivi nei giorni feriali dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 15:30. Durante i giorni prefestivi e festivi, invece, è possibile contattare l’ente attraverso l’indirizzo email infettive.como@ats-insubria.it.

Al momento, la situazione è sotto controllo, e ulteriori aggiornamenti verranno forniti nei prossimi giorni.

Tubercolosi in Italia: dati e diffusione

La tubercolosi (Tbc) è una malattia infettiva causata dal Mycobacterium tuberculosis, noto come Bacillo di Koch. Colpisce prevalentemente i polmoni, ma può interessare anche altri organi. Se non trattata adeguatamente, può risultare letale.

Sebbene l’Italia sia classificata come Paese a bassa endemia, la tubercolosi non è scomparsa: ogni anno si registrano oltre 4.000 nuovi casi. Negli ultimi dieci anni, l’incidenza della malattia si è mantenuta sotto i 10 casi ogni 100.000 abitanti, con una concentrazione maggiore nelle regioni del Centro-Nord. La fascia di popolazione più colpita tra gli italiani è quella anziana, mentre tra gli immigrati l’incidenza maggiore si registra nella fascia d’età 25-34 anni.

I casi pediatrici sono rari, ma quando si verificano indicano una trasmissione recente all’interno della comunità, rendendo necessari ulteriori controlli e misure preventive.

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