Un’adeguata formazione risulta essenziale non solo per migliorare l’efficienza del servizio pubblico, ma anche per mantenere aggiornate le competenze necessarie al loro lavoro.
Per questo motivo, i promotori della misura ritengono fondamentale incentivare il miglioramento delle competenze professionali del personale delle Forze dell’Ordine, garantendo loro un bonus annuale.
Questo strumento permetterebbe di acquistare libri, hardware e software, nonché iscriversi a corsi di formazione e aggiornamento professionale.
La proposta include un bonus IRPEF 2023 per il personale delle forze armate e di polizia che ammonta a un massimo di 571 euro, riservato a chi ha un reddito entro il limite di 30.208 euro.
Il sostituto d’imposta applica la riduzione in un’unica soluzione, anche durante il conguaglio fiscale.
Il bonus sarà destinato all’acquisto di:
L’elenco di spese ammissibili riprende gran parte delle finalità della Carta del Docente, inclusa la possibilità di acquistare materiale informatico come PC e tablet.
Il bonus spetterà al personale delle Forze dell’Ordine e non sarà legato al reddito, ma allo stato lavorativo. Potranno farne richiesta:
Al contrario, resteranno esclusi coloro che prestano servizio nell’Esercito, nella Marina e nell’Aeronautica, oltre ai volontari.
L’approvazione dell’ordine del giorno impegna il governo solo a valutare l’introduzione del bonus, senza alcun obbligo di attuazione immediata. La Carta delle Forze dell’Ordine potrebbe trovare spazio nella Legge di Bilancio 2025, con lo stanziamento delle risorse necessarie. In caso contrario, ogni sviluppo potrebbe slittare al 2026.