La sentenza del Tribunale di Venezia si allinea alla pronuncia della Cassazione n. 29961/2023, che ha chiarito il diritto dei docenti precari con incarichi annuali al riconoscimento della Carta Docente. La Corte ha stabilito che tale beneficio spetta anche ai docenti con supplenze fino al 30 giugno o al 31 agosto, indipendentemente dall’eventuale mancata presentazione di una domanda specifica al Ministero.
I docenti interessati possono intraprendere azioni legali per ottenere il riconoscimento della Carta Docente, rivolgendosi a studi legali specializzati come quello dell’Avvocato Callà. La sentenza conferma che il beneficio è destinato esclusivamente alla formazione e non costituisce retribuzione. La finalità è supportare l’aggiornamento professionale del personale scolastico, valorizzando le competenze didattiche.