Carta del Docente anche ai precari. Attraverso una inaspettata sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea si pone fine alle discriminazioni tra docenti precari e docenti di ruolo. Anche i precari (o ex-precari) avranno dunque diritto a recuperare il bonus di 500 euro contenute nella Carta del docente, per ciascun anno di servizio pregresso. La misura in oggetto era prevista come risaputo nella legge 107 del 13 luglio 2016 (Buona Scuola), e precisamente all’art. 1 comma 121.

Gli ex precari potranno recuperare in maniera retroattiva il bonus di 500 euro della carta docente, per ogni anno a partire dal 2015

Questa possibilità, sancita da una recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea pone fine ad una battaglia di equità tra docenti in ruolo e quelli precari. Al fine del recupero delle somme dovute i docenti interessati dovranno dimostrare di aver svolto, da precario, le funzioni di docente per almeno 150 giorni di servizio per ciascun anno scolastico, dal 2015 fino ad oggi. Molte associazioni di consumatori e studi legali hanno iniziato a dare supporto agli interessati mediante delle vere proprie campagne di recupero crediti dei bonus pregressi.

Carta del docente: come si possono spendere i 500 euro?

Il bonus in questione potrà essere utilizzato per l’acquisto di:

  • libri e testi (anche in formato digitale), pubblicazioni e riviste utili ai fini dell’aggiornamento professionale;
  • hardware e software;
  • iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione;
  • iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  • titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015 (Buona Scuola).

Le azioni di ricorso per ottenere il recupero del bonus per gli anni di precariato

A tal proposito, sono tanti gli studi legali e le Associazioni di consumatori che si stanno impegnando, dalla pubblicazione della sentenza ad oggi, a produrre tutta una serie di iniziative utili al recupero del bonus, per ogni anno di precariato (guide illustrate, infografiche, seminari e webinar). Si consiglia dunque di informarsi sull’argomento per recuperare nel tempo più breve possibile le somme spettanti.

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