La CISL Scuola ritiene che questa FAQ sia errata e chiede l’annullamento immediato. Tale posizione appare in evidente contraddizione con le dichiarazioni del Ministro, che aveva promesso di rifinanziare la Carta docente per i supplenti. La CISL Scuola, dunque, sottolinea l’urgenza di correggere la FAQ per tutelare i diritti dei docenti con contratto a tempo determinato.
Il diritto alla Carta del docente non può essere compromesso da problemi tecnici. I supplenti annuali o con contratto al 30 giugno devono poter usufruire degli importi residui anche nell’anno successivo.
La CISL Scuola si batte per la correzione di una FAQ che limita l’accesso a un diritto già acquisito, invitando il MIM a intervenire tempestivamente.