L’aspetto liberatorio del Carnevale permette ai bambini di elaborare paure e ansie attraverso il travestimento. Indossando costumi da mostri, scheletri o streghe, i piccoli possono prendere il controllo delle proprie paure e trasformarle in un’esperienza positiva.
“Quando un bambino sceglie un costume spaventoso, sta compiendo un processo psicologico profondo: identificandosi con ciò che teme, riesce a gestirlo e a renderlo meno minaccioso”, afferma Lucattini. Questa esperienza contribuisce alla costruzione dell’identità e alla gestione delle emozioni.
Ogni travestimento porta con sé un significato particolare. I bambini tendono a scegliere personaggi che incarnano qualità desiderate, come i supereroi, che rappresentano forza e giustizia. La scelta del costume riflette desideri inconsci e il bisogno di acquisire determinati poteri o caratteristiche.
L’identificazione con il personaggio scelto consente ai bambini di sperimentare nuovi ruoli e competenze in un contesto protetto, contribuendo alla loro crescita emotiva e sociale.
Per rendere il Carnevale un’esperienza significativa e gioiosa, Lucattini suggerisce ai genitori di:
Seguendo questi suggerimenti, il Carnevale diventerà un’esperienza preziosa per i bambini, favorendo la loro crescita emotiva e il rafforzamento dei legami familiari.