Il coinvolgimento dei volontari, intanto, è diventato essenziale per molti istituti. Tuttavia, sebbene rappresenti un prezioso aiuto, non riesce a compensare completamente l’assenza di figure professionali specializzate nel supporto amministrativo e tecnico. La carenza di personale ATA compromette la gestione delle mansioni quotidiane, dalla manutenzione alla gestione di documenti amministrativi, che sono fondamentali per il corretto funzionamento delle strutture educative.
La palla passa adesso dunque alle istituzioni locali, indubbiamente sotto pressione, alle quali viene chiesto di rispondere alla domanda di maggiore personale per le scuole del territorio. Lo scenario riflette chiaramente un ben più grande problema di livello nazionale che, se non risolto a livello strutturale, rischia di continuare a mettere in difficoltà numerosi istituti italiani, che vedono compromessi la qualità e il normale svolgimento delle attività scolastiche.