Un’altra categoria interessata dalla nota ministeriale è rappresentata dai docenti che hanno superato positivamente il periodo di prova e sono stati confermati in ruolo a partire dall’anno scolastico 2024/2025. In questo caso, la cancellazione dalle graduatorie si basa sull’articolo 13, comma 5, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59. La normativa prevede, infatti, che i docenti confermati in ruolo siano rimossi da ogni altra graduatoria in cui risultano iscritti, incluse quelle di merito, di istituto e ad esaurimento.
La disposizione riguarda in particolare i docenti che:
Gli Uffici Scolastici Regionali dovranno completare tutte le operazioni di cancellazione entro il termine del 14 marzo 2025. Questa scadenza mira a garantire che il nuovo anno scolastico possa iniziare con graduatorie aggiornate e una gestione più trasparente dei processi di reclutamento. L’ottimizzazione delle liste dei candidati consentirà di ridurre ritardi e controversie, migliorando al contempo la pianificazione delle risorse umane nelle scuole italiane.
Le istruzioni ministeriali segnano un passo importante verso una gestione più ordinata e funzionale delle graduatorie, eliminando dalla lista chi non ha più titolo o necessità di rimanervi iscritto. La misura si allinea con le normative vigenti e rafforza la trasparenza nei processi di assunzione del personale docente. Grazie a queste disposizioni, il sistema scolastico potrà beneficiare di un quadro più chiaro e snello, riducendo inefficienze e migliorando l’organizzazione delle risorse umane.