Per affrontare il problema, Anief propone alcune misure chiave:
Queste misure non solo migliorerebbero le condizioni lavorative del personale, ma favorirebbero anche un sistema più dinamico e inclusivo, in grado di rispondere meglio alle esigenze di studenti e famiglie.
Per sostenere queste richieste, Anief ha lanciato una petizione online che ha già raccolto oltre 75.000 firme. L’obiettivo è spingere il Governo e il Parlamento a introdurre misure che garantiscano il riscatto gratuito della laurea e il pensionamento anticipato a 60 anni per il personale scolastico e accademico.
La proposta mira anche a contrastare il parziale blocco del turn over previsto dalla legge di bilancio in via di approvazione, che rischia di aggravare ulteriormente la situazione nel settore dell’istruzione e della ricerca. Anief considera questo investimento una priorità non solo per il personale docente, ma per il futuro del sistema educativo italiano e per l’intero Paese.
La perdita di 415.000 studenti universitari entro il 2041 rappresenta una sfida epocale per il sistema educativo italiano. Il sindacato Anief propone misure concrete per affrontare questa emergenza, puntando su una riduzione del precariato, un ricambio generazionale e il riconoscimento del valore della formazione universitaria.
Con una petizione che continua a raccogliere consensi, il sindacato invita tutti i cittadini a sostenere queste iniziative per costruire un sistema educativo più sostenibile, moderno e inclusivo.