Il Bonus Scuola 2025/2026, noto anche come bonus libri, offre un contributo economico alle famiglie in difficoltà con figli studenti. Questo supporto mira a garantire il diritto allo studio, consentendo l’acquisto di libri scolastici necessari per il percorso formativo. Ogni Regione o Comune stabilisce le modalità di accesso e i limiti di reddito ISEE, consultabili sui siti web istituzionali o presso le segreterie comunali.
Chi può richiedere il Bonus Scuola 2025/2026?
Le famiglie con figli iscritti a scuole secondarie di primo e secondo grado possono richiedere il bonus. Possono beneficiarne gli studenti che frequentano istituti statali, paritari (privati o locali) e scuole non paritarie registrate nell’Albo regionale. Rientrano tra i destinatari anche coloro che seguono percorsi di istruzione professionale triennali o quadriennali presso istituti formativi accreditati dalla Regione, inclusi i percorsi duali che combinano studio e lavoro.
Come funziona il Bonus Libri?
Il bonus garantisce sconti o la copertura completa del costo dei libri scolastici, a seconda del reddito familiare certificato dal Modello ISEE. Grazie a questa misura, le famiglie possono ottenere libri gratis o a costi contenuti, favorendo così l’accesso allo studio senza gravare sul bilancio familiare. È fondamentale verificare i bandi pubblicati dalla propria Regione o Comune per conoscere dettagli su requisiti e modalità di richiesta.
Regioni e scadenze
Molte Regioni hanno già avviato le procedure per il Bonus Libri 2025/2026, mentre altre, come Abruzzo, Molise e Basilicata, devono ancora pubblicare i relativi bandi. Per non perdere questa opportunità, si consiglia di consultare frequentemente le piattaforme ufficiali delle amministrazioni locali. Il bonus rappresenta un sostegno prezioso per molte famiglie, promuovendo il diritto allo studio e un accesso equo all’istruzione.