L’INPS ha ufficialmente sbloccato nuove risorse per il Bonus Psicologo 2024, consentendo lo scorrimento delle graduatorie e accogliendo circa 3.300 nuove domande. Il messaggio 811 del 2025 annuncia che dal 15 aprile partiranno le nuove ammissioni al beneficio. Grazie agli ulteriori 5 milioni di euro stanziati, sommati alle risorse residue disponibili fino al 7 aprile, sarà possibile ampliare il numero di beneficiari.
Come consultare le graduatorie aggiornate?
I richiedenti possono verificare l’esito della loro domanda direttamente sul portale INPS, accedendo al servizio online dedicato: “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia – Bonus psicologo”. Una volta autenticati, gli utenti possono controllare l’importo riconosciuto e l’eventuale accredito del beneficio, che deve essere utilizzato entro 270 giorni dall’accettazione della domanda.
Nel 2024, su circa 400.000 richieste, i fondi iniziali hanno permesso di accogliere soltanto 3.325 domande, a causa della limitata copertura finanziaria di 5 milioni di euro. Ora, grazie al Decreto Anticipi, le graduatorie ripartono con l’inclusione di altri 3.300 beneficiari, con priorità ai soggetti con un ISEE inferiore ai 15.000 euro.
Quanto spetta con il Bonus Psicologo?
Il valore del contributo varia in base alla fascia ISEE:
- 1.500 euro per chi ha un ISEE fino a 15.000 euro;
- 1.000 euro per chi ha un ISEE tra 15.000 e 30.000 euro;
- 500 euro per chi ha un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro.
Coloro che hanno ricevuto il bonus lo scorso anno hanno avuto 270 giorni per utilizzarlo attraverso la generazione dei voucher per le sedute di psicoterapia. Tuttavia, molti richiedenti sono rimasti in attesa dello scorrimento delle graduatorie, ora possibile grazie ai nuovi finanziamenti.
Terapisti in fuga dal Bonus Psicologo
Uno dei problemi principali legati al bonus riguarda il numero di psicologi aderenti alla convenzione. I dati dell’INPS e dell’Ordine degli Psicologi mostrano un calo significativo nel 2024: dopo un picco di 33.274 professionisti registrati, il numero è sceso a 31.969, segnando una perdita di 1.305 specialisti. Questo fenomeno sembra dovuto ai tempi lunghi di rimborso, che in alcuni casi hanno superato un anno e mezzo.
Il trasferimento dei fondi dalle Regioni all’INPS rappresenta un processo complesso e lento, nonostante gli sforzi del Ministero della Salute per rendere la gestione più efficiente. L’Ordine degli Psicologi ha richiesto misure per velocizzare le erogazioni e garantire maggiore adesione da parte dei professionisti.
Prospettive per il Bonus Psicologo 2025
Per il 2025, il Governo ha stanziato 9,5 milioni di euro, una cifra che potrebbe coprire circa 6.300 domande per i richiedenti con ISEE fino a 15.000 euro. Tuttavia, l’avvio del nuovo iter dipenderà dall’emanazione del decreto attuativo, atteso tra marzo e aprile.
L’obiettivo rimane quello di garantire un accesso più equo alle cure psicologiche e superare le difficoltà burocratiche che hanno rallentato l’erogazione del bonus negli anni precedenti.
