Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale come Legge n. 143/2024, la conversione del Decreto Legge n. 113/2024, noto come “Decreto Omnibus”, introduce per il periodo d’imposta 2024 il Bonus Natale. Si tratta di un’indennità una tantum di 100 euro netti, che verrà erogata insieme alla tredicesima mensilità per i lavoratori subordinati in condizioni economiche e familiari specifiche. Il Decreto stabilisce che l’importo si riproporzioni in base alla durata del rapporto di lavoro, con l’obiettivo di offrire un aiuto concreto durante il periodo natalizio.
Requisiti per accedere al Bonus Natale 2024
Il Bonus Natale si rivolge a lavoratori dipendenti con qualsiasi tipo di contratto, inclusi i rapporti a tempo determinato, indeterminato, a tempo pieno o parziale. I beneficiari dovranno possedere alcuni requisiti fondamentali. Il primo riguarda il reddito: solo chi ha un reddito complessivo, per l’anno d’imposta 2024, pari o inferiore a 28.000 euro può fare richiesta. Inoltre, è necessario che l’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente risulti superiore rispetto alla detrazione spettante.
In aggiunta, il lavoratore deve avere un coniuge, non legalmente separato, e almeno un figlio a carico, oppure almeno un figlio a carico per i nuclei monogenitoriali.
Per garantire il beneficio del Bonus Natale, il decreto richiede che il coniuge o il figlio a carico del lavoratore non superino un reddito annuo complessivo di 2.840,51 euro. Nel caso di figli di età inferiore ai 24 anni, il limite di reddito annuo massimo sale a 4.000 euro. Questo parametro si applica anche ai figli nati fuori dal matrimonio, purché riconosciuti, adottivi o affidati.
Presentazione della domanda per il Bonus Natale
Per ottenere il Bonus Natale 2024, il lavoratore dovrà presentare domanda al proprio datore di lavoro, dichiarando il possesso di tutti i requisiti richiesti. Il datore di lavoro fungerà da tramite per il pagamento dell’indennità una tantum, ma l’effettivo pagamento avverrà soltanto una volta che il dipendente avrà completato e inoltrato la richiesta. Le aziende dovranno verificare attentamente le informazioni dichiarate dai dipendenti, soprattutto per quanto riguarda il limite di reddito e la composizione familiare.
Per semplificare il processo di richiesta, il portale NoiPA ha attivato una procedura self-service per tutti i dipendenti pubblici. Tale strumento consentirà ai beneficiari di inviare autonomamente la richiesta, allegando le certificazioni necessarie, senza dover coinvolgere le segreterie scolastiche o altri uffici amministrativi.
Come funziona il pagamento del Bonus Natale
Il Bonus Natale sarà erogato insieme alla tredicesima mensilità e avrà un importo di base di 100 euro. Tuttavia, questo importo potrà variare in base alla durata del contratto di lavoro del dipendente. I lavoratori a tempo parziale, ad esempio, riceveranno un bonus proporzionato al numero di ore lavorative. Per i contratti a tempo determinato, l’importo verrà calcolato sulla base della durata effettiva del contratto nel corso dell’anno.
Inoltre, il Bonus Natale potrà cumularsi ad altre eventuali misure di sostegno economico già presenti nella busta paga del dipendente, a patto che non siano escluse espressamente dalla normativa. Si consiglia ai lavoratori di verificare l’importo effettivo nella loro busta paga di dicembre, consultando il dettaglio delle voci relative alla tredicesima mensilità.
Come verificare l’idoneità
Il Decreto Omnibus specifica i criteri per stabilire se un dipendente rientra tra i beneficiari del Bonus Natale. I lavoratori con figli a carico devono fare attenzione alle soglie di reddito di ciascun membro della famiglia e tenere a mente che il reddito complessivo del coniuge o dei figli non deve superare i 2.840,51 euro. Nel caso dei figli sotto i 24 anni, la soglia sale a 4.000 euro.
Per verificare la propria idoneità e assicurarsi di non incorrere in errori, il lavoratore può consultare il portale NoiPA, dove si trova la procedura per richiedere il Bonus Natale.