Attualmente, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Sicilia hanno attivato il bonus per il prossimo anno accademico. Altre regioni come Marche, Abruzzo, Liguria, Basilicata, Molise, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Veneto, Sardegna, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Toscana non hanno ancora pubblicato i bandi per i bonus libri scuola 2024/2025, ma dovrebbero farlo prossimamente.
La Lombardia offre quattro tipologie di contributi attraverso il programma Dote Scuola, a sostegno del percorso educativo di studenti dai 3 ai 21 anni, impegnati in corsi ordinari di istruzione o formazione professionale. I buoni variano da 150 a 500 euro per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
Il voucher scuola della Regione Piemonte è un buono in denaro per studenti iscritti per il prossimo anno scolastico a scuole o agenzie formative. La scadenza per presentare la domanda è stata il 28 giugno 2024. Ulteriori informazioni sulle procedure sono disponibili online.
In Puglia, il beneficio è rivolto a studenti con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 11.000 euro, elevato a 14.000 euro per famiglie numerose con tre o più figli. Il contributo è destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2024-2025.
Nella Regione Lazio, il bonus libri 2024-25 deve essere richiesto al proprio Comune di residenza. È riservato agli allievi delle scuole secondarie di I° e II° grado, con un reddito ISEE inferiore a 15.493,71 euro.
La Regione Sicilia ha confermato il bonus libri per l’anno scolastico 2024/2025, garantendo la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie tramite il “Portale cedole librarie”. La principale novità è l’inclusione dei Comuni nel processo di gestione e pagamento del bonus. Gli interessati devono monitorare gli avvisi pubblicati sui siti web e i canali ufficiali del Comune di residenza.
Oltre al bonus libri, esistono altre agevolazioni come la detrazione delle spese scolastiche 2024 e la Carta dello Studente IoStudio.