Fino al 31 dicembre 2024, le famiglie possono richiedere all’INPS il **Bonus Asilo Nido**, che copre le spese per le rette di asili nido pubblici e privati autorizzati o per forme di supporto domiciliare per bambini sotto i tre anni con gravi patologie croniche.
Il contributo massimo varia in base all’ISEE familiare e può arrivare fino a 3.600 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro.Dal 2024, il contributo aumenta di 2.100 euro per le famiglie con nuovi nati a partire dal 1° gennaio 2024, o con almeno un figlio sotto i dieci anni e ISEE minorenni fino a 40.000 euro.
La Manovra 2024 ha introdotto un’esenzione totale dai contributi previdenziali IVS per le mamme lavoratrici con tre o più figli, con contratto a tempo indeterminato. L’esonero, valido fino al 31 dicembre 2026, si applica anche alle madri con due figli per il solo anno 2024. Il bonus consente di aumentare il netto in busta paga fino a 3.000 euro annui.
Detrazioni fiscali per figli a carico
Il sistema fiscale italiano prevede detrazioni fiscali sull’IRPEF per i contribuenti con figli a carico. La detrazione varia in base al numero di figli e al reddito complessivo del contribuente. Inoltre, i contribuenti possono usufruire di ulteriori detrazioni per spese sostenute per i figli, come quelle per l’iscrizione a scuole, attività sportive, asili nido, e trasporti pubblici.
Tra le altre agevolazioni disponibili per le famiglie rientrano la Carta della Cultura Giovani, esenzioni dalle tasse universitarie, buoni per l’acquisto di libri scolastici, bonus gite scolastiche, agevolazioni per i figli con disabilità, priorità nello smart working, e detassazione dei fringe benefits. Questi bonus si applicano in base a specifici criteri nazionali o locali.
Questi bonus famiglia rappresentano un supporto essenziale per le famiglie italiane, offrendo agevolazioni economiche e fiscali in diverse aree della vita familiare, contribuendo a migliorare il benessere e la qualità della vita dei cittadini.