Il bonus elettrodomestici 2025 non va confuso con il bonus mobili e grandi elettrodomestici, già in vigore da diversi anni. Quest’ultimo prevede una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati a immobili in fase di ristrutturazione. La principale differenza è che il bonus elettrodomestici 2025 garantisce uno sconto immediato al momento dell’acquisto, senza dover attendere il recupero fiscale attraverso la dichiarazione dei redditi.
Nonostante la previsione iniziale di una partenza fissata per il 3 marzo 2025, il bonus elettrodomestici non è ancora operativo. La causa principale del ritardo è il mancato decreto attuativo, che doveva essere approvato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025. Secondo alcune associazioni di categoria, il rinvio sarebbe legato alla necessità di rivedere la normativa per evitare che l’incentivo favorisca principalmente i produttori europei e asiatici, penalizzando così le imprese italiane. Il governo sta lavorando per trovare un compromesso che salvaguardi il settore manifatturiero nazionale senza compromettere l’efficacia del bonus.
Al momento non esiste una data ufficiale per l’avvio della misura, ma si ipotizza che il decreto attuativo possa essere pubblicato nei prossimi mesi. Una volta approvato, l’incentivo seguirà un meccanismo simile a quello adottato per il bonus tv, con uno sconto diretto in fase di acquisto e un successivo rimborso ai rivenditori sotto forma di credito d’imposta. Questo sistema permetterà ai consumatori di accedere facilmente al contributo, evitando lunghe procedure burocratiche. Tuttavia, fino alla pubblicazione ufficiale del decreto, non sarà possibile richiedere l’incentivo.
Nonostante i ritardi, il bonus elettrodomestici 2025 rappresenta una risorsa significativa per le famiglie italiane, favorendo l’acquisto di dispositivi a basso consumo e promuovendo la sostenibilità ambientale. Al tempo stesso, il provvedimento sostiene il rinnovo del settore industriale e incrementa la consapevolezza sui consumi energetici domestici. Per rimanere aggiornati sulle tempistiche e sulle modalità di accesso al bonus, si consiglia di consultare le comunicazioni ufficiali del governo e attendere la pubblicazione del decreto attuativo.