Gli importi variano in base ai requisiti soddisfatti:
Le somme saranno erogate tra Febbraio e Marzo 2025, con i fondi destinati alle scuole entro Gennaio.
Un’ulteriore novità riguarda la Carta del Docente, che nel 2025 vedrà un’importante rimodulazione. L’importo massimo resta fissato a 500 euro, ma sarà determinato annualmente da un Decreto Ministeriale ad hoc. Questa flessibilità è necessaria per includere anche i docenti con contratti di supplenza annuale su posti vacanti e disponibili, ampliando la platea degli aventi diritto.
La Legge di Bilancio 2025 ha previsto un aumento delle risorse per questa misura, con una copertura di 60 milioni di euro annui a partire dal 2025. Questo cambiamento rende la Carta più inclusiva, permettendo a un numero maggiore di insegnanti di accedere ai fondi per l’aggiornamento professionale e l’acquisto di materiali didattici.
Le misure introdotte per il 2025 riflettono un impegno significativo per migliorare le condizioni economiche e professionali degli insegnanti. Con il bonus docenti, il governo punta a premiare la continuità didattica e a supportare gli insegnanti che operano in contesti difficili. La rimodulazione della Carta del Docente garantisce maggiore equità e accesso ai fondi per un numero più ampio di lavoratori.
Questi interventi non solo incentivano la permanenza nelle scuole più complesse, ma promuovono anche una maggiore stabilità nel sistema scolastico, migliorando la qualità dell’insegnamento e l’efficacia delle politiche educative.