Per beneficiare della detrazione del 19% sulle spese scolastiche, è fondamentale conservare ricevute e fatture che attestino i pagamenti. Nel caso di pagamenti diretti alla scuola, non è necessaria ulteriore documentazione, mentre per spese effettuate tramite soggetti terzi, serve la delibera scolastica. Per la mensa scolastica, occorre una ricevuta bancaria o postale con l’indicazione del servizio, il nome dello studente e la scuola frequentata. Anche per gite e corsi extrascolastici, bisogna conservare la prova di pagamento e la delibera che approva il contributo.
Una famiglia con tre figli può ottenere un risparmio significativo grazie al bonus 190 euro per figli studenti. Se per il primo figlio vengono sostenute spese scolastiche pari a 1.060 euro, la detrazione massima nel 2026 sarà di 190 euro.
Per il secondo figlio, con spese pari a 220 euro, la detrazione ammonterà a 41,80 euro, mentre per il terzo figlio, con una spesa di 40 euro, lo sconto sarà di 7,60 euro. Tutte le spese devono essere riportate nel modello 730, utilizzando il codice 12 nei righi da E8 a E12, sommando i costi per ogni figlio su un rigo separato.