Da anni gli studenti chiedono una palestra, laboratori dignitosi e la risoluzione di problemi strutturali gravi, come infiltrazioni d’acqua e cattivi odori. Tuttavia, le loro richieste sono state ignorate e le promesse delle istituzioni si sono rivelate prive di riscontri concreti.
La Provincia di Avellino non è riuscita a garantire neanche una palestra alternativa, nonostante abbia a disposizione edifici scolastici. Questo fallimento dura da nove anni e continua a penalizzare gli studenti, privandoli del diritto a una formazione adeguata.
Gli studenti e le famiglie chiedono un intervento concreto e immediato da parte del Ministero dell’Istruzione, della Provincia e dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Giovedì 27 marzo saranno in piazza per far sentire la loro voce. Non resteranno in silenzio.