Home Scuola Didattica Autonomia ed empatia: la Danimarca, un paradiso educativo per bambini

Autonomia ed empatia: la Danimarca, un paradiso educativo per bambini

Empatia

L’autonomia e l’empatia in Danimarca è spesso considerata un paradiso per i bambini, grazie a un sistema di welfare avanzato e a strutture per l’infanzia efficienti. Tuttavia, ciò che realmente distingue la società danese è il suo approccio educativo, la qualità delle relazioni interpersonali e, soprattutto, una grande autonomia concessa ai bambini.

Autonomia ed empatia un sistema educativo da prendere come esempio

In Danimarca, i bambini sono incoraggiati a esplorare e a vivere esperienze che potrebbero sembrare pericolose secondo i canoni di altri Paesi occidentali. Ad esempio, è comune vedere bambini usare coltelli per tagliare la carne o manipolare il fuoco durante il campeggio.

Questo approccio può risultare scioccante per chi non è abituato a tale livello di autonomia.

Il contrasto tra sistemi educativi: il racconto delle difficoltà di una famiglia americana

Un esempio interessante è la storia di Becca e Jordan Itkowitz, una coppia statunitense che, dopo tre anni in Danimarca, ha deciso di tornare negli Stati Uniti con i loro figli. Una volta rientrati, hanno riscontrato problemi di adattamento per i bambini, abituati alla libertà e all’autonomia del sistema educativo danese.

La rigidità del sistema scolastico statunitense, che ha punito il loro figlio per aver lanciato una palla di neve e raccolto un bastone, ha evidenziato il contrasto tra i due approcci educativi.

Il valore del gioco e dell’esperienza

La Danimarca valorizza il gioco come elemento fondamentale dell’apprendimento e dello sviluppo. I compiti a casa non vengono assegnati fino agli 11 anni e i test formali iniziano solo verso i 16 anni. Questa filosofia sottolinea l’importanza dell’esperienza diretta e della scoperta autonoma.

In condizioni meteorologiche avverse, i bambini non vengono tenuti al chiuso, ma sono incoraggiati a uscire e giocare all’aperto, come riassunto dal proverbio danese: “Non esiste il cattivo tempo, solo abiti sbagliati”.

Impatti positivi sullo sviluppo

Secondo la giornalista britannica Helen Russell, autrice di The Danish Secret to Happy Kids, questo tipo di educazione non solo migliora la salute mentale, ma aiuta anche i bambini a sviluppare una maggiore fiducia in sé stessi e resistenza fisica.

I genitori danesi considerano il rischio come una parte integrante del percorso di crescita, fondamentale per diventare adulti più consapevoli.

Felicità e benessere sociale

Questo approccio educativo mostra effetti positivi sul lungo periodo. La Danimarca continua a occupare le prime posizioni nel World Happiness Report.

Il concetto di “hygge”, che rappresenta uno stile di vita improntato alla serenità e al benessere personale, è diventato un simbolo del Paese. Questo contribuisce alla percezione della Danimarca come uno dei luoghi più felici e accoglienti al mondo.

Exit mobile version