Secondo i promotori del referendum, l’autonomia differenziata minaccia di dividere l’Italia “non solo in due, ma in più parti, mettendo il nord contro il sud”. Bonelli punta il dito contro la riforma Calderoli, avvertendo che, se non abrogata, comporterà disparità e penalizzazioni in settori cruciali come sanità, ambiente e attività produttive.