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Aumento dei compensi per le ore aggiuntive di docenti e ATA: successo di Anief

Aumento dei compensi per le ore aggiuntive di docenti e ATA. Il nuovo contratto collettivo nazionale porta un incremento del 10% nelle retribuzioni. Anief celebra il risultato.

Marcello Pacifico, Presidente Anief

Dopo anni di attesa, il rinnovo del contratto collettivo nazionale ha portato un aumento del 10% nelle retribuzioni per le ore aggiuntive docenti e ATA. Questo risultato, frutto della tenacia del sindacato Anief, rappresenta un passo avanti significativo per il personale scolastico. L’incremento riguarda le prestazioni extra svolte nelle scuole, finanziate dal fondo per il Miglioramento dell’offerta formativa.

Anief celebra l’aumento, un primo passo verso la giusta retribuzione

Marcello Pacifico, presidente di Anief, sottolinea l’importanza di questo traguardo. “Il nostro impegno porta risultati concreti”, afferma, “l’aumento del 10% è un segnale di riconoscimento per il lavoro aggiuntivo di docenti e ATA“. Pur riconoscendo l’insufficienza dell’incremento, Pacifico lo considera un primo passo verso un’adeguata retribuzione, dopo anni di stagnazione.

Esempi pratici: come cambiano i compensi per le ore aggiuntive

L’aumento del 10% si traduce in cifre concrete. Ad esempio, i corsi di recupero passano da 50 a 55 euro lordi all’ora. Le ore aggiuntive docenti e ATA di insegnamento, come le supplenze, salgono da 35 a 38,50 euro lordi. Le ore funzionali all’insegnamento, dedicate alla progettazione e realizzazione di progetti scolastici, aumentano da 17 a 19,25 euro lordi.

Prospettive future: verso un ulteriore valorizzazione del Personale Scolastico

L’aumento delle ore aggiuntive docenti e ATA rappresenta un primo passo importante, ma la strada verso una piena valorizzazione del personale scolastico è ancora lunga. Anief continuerà a battersi per ulteriori miglioramenti salariali e per il riconoscimento del ruolo fondamentale di docenti e ATA nella scuola italiana.

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