Trending - Azioni contro il bullismo e il cyberbullismo.
- Nuove norme sulla valutazione del comportamento degli studenti (Legge 1° ottobre 2024, n. 150).
- Il Progetto Educazione al rispetto e un tavolo tecnico per la prevenzione del bullismo.
3. Rafforzamento della filiera tecnologico-professionale
L’Atto di Indirizzo punta a migliorare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro con:
- Campus tecnologici e riforma degli istituti tecnici e professionali.
- Creazione di una Struttura tecnica di missione per facilitare l’inserimento lavorativo degli studenti.
- Supporto alla sperimentazione del Liceo Made in Italy.
4. Lotta alla dispersione scolastica e inclusione
Per garantire pari opportunità educative, il Ministero propone:
- Potenziamento dell’insegnamento dell’italiano per studenti stranieri.
- Creazione di presìdi psicologici per il supporto agli studenti.
- Promozione dello sport e progetti per studenti-atleti.
- Attuazione di Agenda Sud e Agenda Nord per ridurre i divari territoriali.
- Estensione dell’offerta educativa per la fascia 0-6 anni, con nuovi asili nido.
5. Autonomie scolastiche e sistema di valutazione
Per migliorare la governance scolastica, il piano include:
- Riforma degli Uffici scolastici regionali per un maggiore supporto alle scuole.
- Maggiori controlli per contrastare i diplomifici.
- Introduzione di test INVALSI sulle competenze digitali.
6. Riqualificazione edilizia e sicurezza delle scuole
Investimenti specifici saranno destinati a:
- Adeguamento antisismico e messa in sicurezza degli edifici scolastici.
- Potenziamento di mense e palestre, con priorità alle regioni del Mezzogiorno.
- Programmazione triennale 2025-2027 per scuole più innovative e sicure.
7. Personalizzazione dell’offerta formativa
L’innovazione didattica passa attraverso:
- Introduzione delle classi Montessori nella scuola secondaria di primo grado.
- Potenziamento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO).
- Aumento dei fondi per tutor e orientatori.
- Focus sulle competenze STEM e sulla sperimentazione “Biologia con curvatura biomedica”.
8. Digitalizzazione e innovazione nella scuola
L’Atto di Indirizzo prevede un ampio piano di digitalizzazione, che include:
- Semplificazione della gestione amministrativa scolastica.
- Interoperabilità delle piattaforme ministeriali (ANIST e UNICA).
- Introduzione dell’intelligenza artificiale nel sistema scolastico, nel rispetto delle normative sulla privacy.
9. Rafforzamento amministrativo e comunicativo del Ministero
Per migliorare il supporto alle scuole e alle famiglie, il Ministero punta su:
- Digitalizzazione del sistema di risposta agli utenti.
- Formazione dei dirigenti tecnici e ispettivi per il monitoraggio della qualità dell’insegnamento.
- Piani di welfare per il personale scolastico, inclusa un’assicurazione sanitaria.
10. Attuazione delle misure del PNRR
Infine, il Ministero conferma il proprio impegno nell’implementazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con particolare attenzione a:
- Contrasto alla dispersione scolastica e riduzione dei divari territoriali.
- Estensione del tempo pieno nelle scuole.
- Digitalizzazione della didattica e potenziamento delle infrastrutture.
- Continuazione del modello Scuola Futura Campus per la formazione digitale.
Cosa rappresenta l’Atto di Indirizzo 2025 per la scuola pubblica e per il personale?
L’Atto di Indirizzo per il 2025 rappresenta un passo fondamentale per il futuro della scuola italiana, con interventi mirati a valorizzare il personale, contrastare il bullismo, rafforzare la formazione tecnico-professionale e promuovere l’innovazione digitale. Con un focus sulla sicurezza, l’inclusione e la qualità dell’insegnamento, il Ministero dell’Istruzione e del Merito traccia il percorso per una scuola più moderna, equa ed efficiente.