Con questo obiettivo, già nel gennaio 2023, la dirigenza scolastica ha disposto tramite circolare alcune forme di controllo e vigilanza sui flussi degli studenti in bagno, onde evitare assembramenti e per monitorarne i tempi di permanenza, allo scopo di evitare che gli alunni vi si potessero trattenere eccessivamente.
Ciò nonostante, la situazione è rimasta ingestibile. Così, a partire dal mese di agosto di quest’anno, sono scattate le indagini dei carabinieri della stazione di Matelica. I militari hanno potuto accertare la responsabilità di ben 21 ragazzini minorenni, coinvolti negli atti vandalici con cui da tempo è stato preso di mira l’istituto scolastico.
Per tutti e 21 i minorenni è arrivato il rinvio a giudizio della Procura per i Minorenni di Ancona per il reato di danneggiamento. Per tre dei 21 indagati si aggiunge anche la denuncia di furto aggravato, con l’accusa di aver prelevato anche una consolle per videogiochi da una struttura annessa al plesso scolastico.