Atti di bullismo a Catanzaro: madre denuncia sui social l’accaduto

Un episodio di bullismo scuote la città di Catanzaro, con un giovane ventenne preso di mira da alcune coetanee a causa della sua neurodivergenza. La madre della vittima, attraverso un post sui social media, ha espresso tutta la sua amarezza e indignazione, denunciando l’accaduto e lanciando un appello alla riflessione.

Il video incriminato e la reazione della madre

La vicenda ha avuto inizio con la diffusione di un video in cui alcune ragazze deridono il giovane, avvicinandolo con false manifestazioni di affetto e prendendolo in giro per le sue difficoltà. La madre, dopo aver visionato il filmato, ha affidato ai social il suo sfogo, criticando aspramente il comportamento delle responsabili e sottolineando l’inutilità di iniziative come la visione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” nelle scuole, se poi i giovani non ne comprendono il messaggio di inclusione e rispetto.

L’appello della madre e la minaccia di azioni legali

Nel suo post, la madre ha rivolto un messaggio diretto alla ragazza che ha realizzato il video, augurandole di poter avere figli e di comprendere il dolore che il suo gesto ha causato. Ha inoltre ricordato che, superati i 14 anni, si è penalmente perseguibili per atti di bullismo e ha minacciato di denunciare le responsabili qualora dovessero ripetersi episodi simili.

La solidarietà della comunità e l’importanza della sensibilizzazione per gli atti di bullismo

Il post della madre ha suscitato una grande ondata di solidarietà sui social media, con numerosi utenti che hanno espresso il loro sostegno alla famiglia e condannato fermamente il bullismo. L’episodio ha riacceso il dibattito sull’importanza della sensibilizzazione e dell’educazione al rispetto delle diversità, soprattutto tra i giovani.