I candidati interessati devono possedere un diploma di scuola secondaria di II grado, la patente di guida B e una buona conoscenza delle lingue italiana e tedesca. L’appartenenza al gruppo linguistico tedesco, certificata da un attestato rilasciato dal Tribunale di Bolzano, rappresenta un requisito indispensabile.
Possono partecipare alla selezione cittadini italiani, dell’Unione Europea e non, purché regolarmente soggiornanti in Italia. Non è necessario il conseguimento dell’attestato di bilinguismo.
La selezione si articola in tre fasi. Dopo la verifica preliminare dei requisiti, i primi 75 candidati vengono ammessi alle prove iniziali, che includono un colloquio per valutare le competenze linguistiche in italiano e tedesco, e un test scritto a risposta multipla, svolto in tedesco, per accertare cultura generale e conoscenze specifiche.
La fase finale, prevista in presenza a Bolzano, comprende una prova professionale e un colloquio tecnico-motivazionale, interamente in lingua tedesca. Il punteggio complessivo massimo è di 100 punti, con una soglia minima di idoneità fissata a 30/50. Questa procedura assicura la selezione dei candidati più qualificati per il ruolo.