Le risorse necessarie per l’incremento di organico saranno reperite da due principali fonti:
Nonostante l’emendamento presenti un piano di finanziamento definito, è in corso una trattativa con il Ministero dell’Economia per individuare ulteriori risorse e garantire la sostenibilità economica dell’intervento.
L’assunzione di 5.000 nuovi docenti di sostegno rappresenta un’opportunità per ridurre la carenza di personale qualificato e rispondere alle esigenze di inclusione nelle scuole italiane. Questa misura potrebbe migliorare non solo la qualità dell’istruzione per gli alunni con disabilità, ma anche il funzionamento complessivo del sistema scolastico, riducendo il ricorso alle supplenze temporanee e garantendo maggiore stabilità nelle aule.
L’emendamento, se approvato, segnerà un passo importante verso l’inclusione e il riconoscimento del ruolo fondamentale dei docenti di sostegno nella formazione degli studenti con bisogni educativi speciali. Il dibattito ora si sposta sull’effettiva attuazione delle misure e sull’impatto a lungo termine che queste risorse potranno avere sulla scuola italiana.