Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha convocato un incontro con i sindacati il prossimo 2 ottobre 2024. La convocazione arriva deopo la richiesta della CISL Scuola, che ha sollecitato un confronto su temi cruciali legati all’inizio del nuovo anno scolastico, tra questi: le assunzioni, il rinnovo del CCNL e la Carta Docenti.
Tra le tante richieste della CISL Scuola: assunzioni, CCNL e Carta Docenti
La CISL Scuola ha posto l’attenzione su diversi temi prioritari:
- Assunzioni: Il sindacato chiede un quadro dettagliato delle assunzioni a tempo indeterminato e determinato per docenti, personale ATA e personale educativo, con un focus particolare sulle nomine degli idonei del concorso 2020.
- Disponibilità Residue: Un altro tema importante riguarda la disponibilità residua dei posti, da confrontare con le attuali graduatorie, in preparazione delle procedure di reclutamento legate al PNRR.
- Rinnovo del CCNL: La CISL Scuola sottolinea l’importanza di accelerare i tempi per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e di trovare ulteriori risorse nella prossima legge di Bilancio.
- Carta dei Docenti: Il sindacato si oppone alla possibile riduzione della carta dei docenti, chiedendo invece l’estensione del beneficio anche al personale precario.
- Formazione e Compensi: Viene chiesto il ripristino delle posizioni economiche per la formazione del personale ATA e docenti, oltre a una maggiore chiarezza sui compensi per tutor e orientatori.
- Riunioni Collegiali Online: Infine, vengono richiesti criteri definiti per lo svolgimento delle riunioni collegiali online.
Le dichiarazioni di Ivana Barbacci, Segretaria generale CISL Scuola
Ivana Barbacci, segretaria generale della CISL Scuola, ha espresso soddisfazione per l’apertura del dialogo con il Ministro, auspicando un confronto su questioni legislative di ampio respiro, come il finanziamento per il rinnovo del contratto 2022-2024 e la gestione del personale scolastico.
La sindacalista ha sottolineato l’importanza di affrontare le criticità legate all’avvio dell’anno scolastico e ha ribadito che l’incontro del prossimo 2 Ottobre rappresenta solo l’inizio di un percorso di miglioramento per il settore dell’istruzione.
Barbacci ha concluso dicendo che è essenziale non solo discutere delle problematiche, ma anche trovare le soluzioni concrete per garantire il buon funzionamento delle scuole, insieme alla soddisfazione del personale.