Assunzioni Agenzia delle Entrate: 5.500 posti complessivi entro il 2027

L’Agenzia delle Entrate punta a rafforzare il proprio organico con un ambizioso piano di assunzioni che prevede 3.500 nuovi ingressi entro la fine del 2024 e un totale di 5.500 posti di lavoro creati entro il 2027. Il piano rientra nel nuovo Piano Integrato di Attività e Organizzazione (Piao), firmato dal direttore Vincenzo Carbone, che punta a risolvere la carenza di personale e migliorare i servizi fiscali.

Carenza di personale e necessità di nuove assunzioni

La situazione attuale evidenzia una significativa mancanza di personale. Al 31 dicembre 2024, l’Agenzia conta ben 7.429 posti vacanti, pari al 17,7% della dotazione organica teorica di 41.959 dipendenti. La carenza più rilevante si registra tra i funzionari tributari, che rappresentano il 92,4% delle posizioni scoperte. Anche il comparto dirigenziale presenta lacune importanti: solo 34 dirigenti di prima fascia (di cui solo 7 di ruolo) rispetto ai 45 previsti e 371 dirigenti di seconda fascia rispetto ai 541 previsti.

Piano di assunzioni e promozioni interne

Il nuovo piano prevede, oltre alle 5.500 assunzioni, anche 1.940 promozioni interne. In particolare:

• 1.740 operatori passeranno al ruolo di funzionari;
• 200 assistenti riceveranno una promozione doppia, accedendo a posizioni superiori.

Con questa strategia, entro il 31 dicembre 2027, si prevede un incremento netto di 3.965 dipendenti (+10%) e una significativa riduzione del deficit di personale tra i funzionari (dal 20,6% al 3,9%).

Aree strategiche di intervento

Le nuove assunzioni si concentreranno principalmente nell’area tributaria, ma includeranno anche:

• 250 funzionari per i servizi catastali e cartografici;
• 250 funzionari specializzati in fiscalità internazionale e cooperative compliance;
• 66 nuovi dirigenti, di cui 4 di prima fascia.

Per colmare ulteriormente le lacune, l’Agenzia prevede di attuare 240 procedure di mobilità nel 2024 e altrettante nel 2025, coinvolgendo personale proveniente da altre amministrazioni.

Investimenti in formazione e tecnologia

Oltre alle nuove assunzioni, il Piao prevede un importante investimento in formazione e tecnologia. Ogni dipendente sarà coinvolto in 55 ore di formazione annuali, superando le 40 ore obbligatorie previste per legge. Inoltre, entro il 2025, tutti i dipendenti riceveranno un PC portatile di servizio, e il 70% delle postazioni sarà adeguato per consentire il lavoro agile.

Impatto dei tagli alla spesa pubblica

Nonostante la recente manovra finanziaria abbia ridotto il budget destinato alle nuove assunzioni di 11,9 milioni di euro, l’Agenzia delle Entrate conferma il proprio impegno a potenziare l’organico, mantenendo inalterato l’obiettivo di completare il piano entro il 2027.

Cos’è il Piao?

Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (Piao) dell’Agenzia delle Entrate è uno strumento strategico che definisce gli obiettivi, le risorse e le attività di una pubblica amministrazione. Sostituisce diversi documenti di programmazione, tra cui il Piano della Performance, il Piano dei Fabbisogni di Personale e il Piano per la Prevenzione della Corruzione.