Inoltre, le pensioni minime riceveranno un ulteriore incremento del 2,2%, portando l’importo a 616,67 euro mensili. Questo aumento straordinario, tuttavia, è inferiore rispetto al 2,7% applicato nel 2024.
L’assegno sociale è destinato ai cittadini italiani e agli stranieri residenti in Italia con almeno 10 anni di soggiorno legale e continuativo. Per accedere alla misura, è necessario soddisfare determinati limiti di reddito:
L’importo pieno è riconosciuto a chi non ha alcun reddito personale o, in caso di coppia, se il reddito complessivo è inferiore alla soglia prevista. Se il richiedente o il coniuge possiedono un reddito, l’assegno sociale viene ridotto proporzionalmente.
I beneficiari dell’assegno sociale devono presentare ogni anno la documentazione relativa ai propri redditi per confermare il diritto alla prestazione. L’INPS verifica così la continuità dei requisiti economici, aggiornando l’importo spettante o revocando il beneficio in caso di superamento delle soglie di reddito.
Il rialzo dell’assegno sociale nel 2025 rappresenta un passo avanti nel sostegno ai pensionati con basse risorse economiche, ma il dibattito sulla necessità di un ulteriore potenziamento delle misure assistenziali rimane aperto.