Home Scuola Mobilità Assegnazioni provvisorie dopo i trasferimenti: è possibile? Cosa prevede il CCNI 2025/28

Assegnazioni provvisorie dopo i trasferimenti: è possibile? Cosa prevede il CCNI 2025/28

Le regole sulla mobilità docenti 2025/26: trasferimenti, assegnazioni provvisorie e vincoli triennali. Ecco come tutelare le esigenze familiari e lavorative.

Mobilità

I docenti di ruolo che ottengono i trasferimenti possono presentare le domande per le assegnazioni provvisorie? La risposta è positiva, in quanto il vincolo riguarda esclusivamente la mobilità territoriale e professionale, senza limitare la possibilità di richiedere un’assegnazione provvisoria.

CCNI 2025/28 e le assegnazioni provvisorie dopo i trasferimenti: regole e vincoli per la mobilità

Il CCNI 2025/28, firmato il 29 gennaio 2025, stabilisce le seguenti disposizioni:

  • Vincolo triennale per i docenti soddisfatti nel movimento su una preferenza puntuale, come previsto dall’art. 58/2, lettera f), del DL n. 73/2021.
  • Vincolo triennale per i neoassunti, in base all’art. 13/5 del D.lgs. n. 59/17 e successive modifiche.
  • Vincolo per i docenti assunti da GPS I fascia sostegno, prorogato fino al 31 dicembre 2025.

Questi vincoli riguardano esclusivamente trasferimenti e passaggi di ruolo/cattedra, senza limitazioni sulle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni.

Vincolo di mobilità: cosa prevede il nuovo CCNI 2025/28

Secondo il CCNI 2025/28 (art. 2/2), il docente che ottiene un trasferimento volontario in una delle scuole indicate puntualmente nella domanda non potrà presentare una nuova domanda di trasferimento o passaggio per i successivi tre anni. Questo vincolo si applica sia ai trasferimenti comunali, provinciali e interprovinciali, ma non riguarda:

Il vincolo, dunque, non si estende alle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni.

Le FAQ

Trasferimento e assegnazione provvisoria

La questione: Un docente della classe di concorso A48 di ruolo dal 2018 nella provincia di Napoli, desidera trasferirsi a Bari, ma vuole sapere se potrà poi richiedere assegnazione provvisoria per Napoli nel caso in cui la moglie (anche docente) non ottenga il trasferimento?

Risposta: Sì, il docente potrà richiedere l’assegnazione provvisoria per Napoli, anche se soggetto al vincolo triennale, poiché il vincolo riguarda solo trasferimenti e passaggi. Per ottenere l’assegnazione, la moglie dovrà risultare residente nel comune d’interesse da almeno tre mesi prima della scadenza della domanda.

Passaggio di cattedra e utilizzo sul sostegno

La questione: Un docente di scuola superiore, titolare sul sostegno, che ha ottenuto l’abilitazione per la classe di concorso A19, vuole sapere se, ottenendo il passaggio di cattedra, potrà poi chiedere utilizzazione sul sostegno.

Risposta: Sì, il docente potrà presentare domanda di utilizzazione sul sostegno nella provincia di titolarità, poiché il vincolo riguarda solo trasferimenti e passaggi di cattedra.

Riassumendo

Il CCNI 2025/28 conferma i vincoli triennali per i trasferimenti, ma lascia aperte le porte alle assegnazioni provvisorie e utilizzazioni. I docenti che ottengono un trasferimento possono dunque richiedere un’assegnazione provvisoria se ne hanno i requisiti, garantendo maggiore flessibilità nelle scelte professionali e familiari.

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