giovedì, Settembre 19, 2024
HomeScuolaSupplenzeAssegnazione delle supplenze 2024/25: priorità nelle procedure

Assegnazione delle supplenze 2024/25: priorità nelle procedure

Al via la procedura di assegnazione delle supplenze per l'a.s. 2024/25, con migliaia di docenti precari in attesa di conoscere il proprio destino.

Entra nel vivo la procedura di assegnazione delle supplenze 2024/25, con migliaia di docenti precari in attesa di conoscere il proprio destino. L’Ordinanza Ministeriale 88/2024 ha introdotto alcune novità significative per la gestione delle supplenze nei prossimi due anni scolastici, disciplinando l’uso e la priorità delle varie graduatorie.

Assegnazione delle supplenze 2024/25: si parte dalle GaE e a seguire le GPS

Le supplenze annuali (fino al 31 Agosto) e fino al termine delle attività didattiche (fino al 30 Giugno) vengono assegnate prioritariamente tramite le GaE (Graduatorie ad Esaurimento), che sono graduatorie provinciali chiuse ai nuovi inserimenti, aggiornate ogni tre anni. Solo dopo l’esaurimento delle GaE, si procede con le GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze), suddivise in due fasce:

  • GPS I fascia: riservata ai docenti abilitati;
  • GPS II fascia: per i docenti non abilitati.

La posizione in graduatoria dipende dai titoli di studio posseduti, dagli anni di esperienza, dai corsi e dai master conseguiti. L’assegnazione delle supplenze avviene tramite un algoritmo centralizzato che tiene conto delle disponibilità fino al 31 Dicembre, organizzato per valorizzare le scelte “orizzontali” dei docenti.

Da Graduatorie di Istituto (GI) e dall’interpello

Se restano posti vacanti non coperti dalle GaE e GPS, si ricorre alle Graduatorie di Istituto. I dirigenti scolastici possono attingere a queste graduatorie, dove gli aspiranti docenti hanno potuto iscriversi contestualmente all’iscrizione nelle GPS, segnalando ulteriori 20 istituti per classe di concorso nella stessa provincia.

Se esaurite anche queste graduatorie, l’art. 13 dell’OM 88/2024 introduce il ricorso all’interpello. In pratica, le scuole pubblicano un avviso per raccogliere candidature per i posti vacanti, specificando dettagli sulla supplenza, i titoli di accesso richiesti, e le modalità di presentazione delle domande.

Da MAD (messa a disposizione)

L’ultimo strumento a disposizione per l’assegnazione delle supplenze è la MAD (Messa A Disposizione), ovvero una candidatura spontanea che i docenti possono inviare alle scuole. Sebbene l’OM 88/2024 non preveda esplicitamente l’uso della MAD, è possibile che questa venga utilizzata in casi di necessità, qualora l’interpello non copra tutti i posti vacanti.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata

- Advertisment -

Ultimi Articoli