Milano, 6 marzo 2025 – L’articolo 4 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità sottolinea l’importanza di “[promuovere] la piena realizzazione di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per tutte le persone con disabilità, senza discriminazioni di alcun tipo”, mirando così a garantire un accesso equo al gioco, al tempo libero e alle attività scolastiche. Nonostante ciò, la disabilità continua ancora oggi anche in Italia a rappresentare un ostacolo all’accesso a un’istruzione di qualità, con sfide particolarmente significative nell’educazione motoria. Per questo, il Comitato Paralimpico Internazionale (IPC) ha ideato “I’mPOSSIBLE”, un toolkit educativo che offre agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie strumenti per coinvolgere studentesse e studenti dai 6 ai 18 anni con lezioni pratiche per introdurli ai valori e allo sport Paralimpico.
Lanciato nel 2017, il programma “I’mPOSSIBLE” è stato finora adottato da oltre 41 paesi al mondo ma non in Italia, coinvolge 7.500 insegnanti e oltre 400 mila studenti e ora, grazie al sostegno di Procter & Gamble, potrà essere adottato anche nel nostro Paese.
Procter & Gamble, infatti, partner globale del Comitato Olimpico e Paralimpico, attraverso la collaborazione con la Fondazione Milano Cortina 2026 ed il programma GEN26, si è occupata della traduzione e armonizzazione del toolkit affinché possa essere distribuito nelle scuole italiane. Un impegno che si inserisce nell’ambito del programma “P&G per l’Italia” e più specificamente dell’iniziativa “Campioni ogni giorno” legata ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, con cui l’azienda intende contribuire, con azioni concrete, a promuovere l’accesso allo sport tra i giovani con disabilità e senza, incoraggiando uno stile di vita sano, favorendo inclusione, socializzazione e pari opportunità.
E I’mPOSSIBLE va proprio in questa direzione. Il toolkit comprende unità didattiche pensate per la fascia d’età 6-12 anni (risorse per la scuola primaria) e altre per quella 13-18 anni (risorse per la scuola secondaria), a cui si somma una serie di unità aggiuntive (ad esempio, sugli sport o sui Comitati Organizzatori Locali). Ogni unità è accompagnata da tutte le risorse di supporto necessarie per insegnanti, studentesse e studenti, e può essere insegnata indipendentemente dalle altre, in base alle esigenze. Le unità sono suddivise in due temi principali, valori Paralimpici e sport Paralimpici, e aiutano a riconoscere il coraggio e la determinazione di atlete e atleti Paralimpici che ridefiniscono ciò che si pensava fosse “impossibile”.
Attraverso le loro storie, infatti, I’mPOSSIBLE sfida le percezioni e gli atteggiamenti degli studenti nei confronti delle persone con disabilità, contribuendo a creare una società più inclusiva ed equa. Inoltre, fornisce agli insegnanti raccomandazioni pratiche su come rendere l’educazione fisica più accessibile, promuovendo opportunità inclusive per il gioco e l’educazione fisica, favorendo una maggiore partecipazione e integrazione.
“Essere sponsor globali dei Giochi Olimpici e Paralimpici da oltre dieci anni è per noi motivo di grande orgoglio, ma anche un’importante opportunità per generare un impatto positivo e concreto nel nostro Paese. Con il programma ‘P&G per l’Italia’ e l’iniziativa ‘Campioni ogni giorno’ vogliamo contribuire a favorire l’accesso allo sport tra i ragazzi con disabilità promuovendo un’Italia più inclusiva attraverso lo sport e i suoi valori. Lo sport ha il potere di abbattere le barriere e creare opportunità per tutti: per questo siamo orgogliosi di aver offerto il nostro contribuito per adottare anche in Italia il programma educativo ‘I’mPOSSIBLE’, un valido strumento offerto gratuitamente agli insegnanti delle scuole italiane per trasmettere ai giovani i valori dell’unicità di ogni persona, delle diversità, della determinazione, del coraggio, dell’inclusione” ha dichiarato Paolo Grue, Presidente e Amministratore Delegato di Procter & Gamble Italia.
E l’impegno di P&G a fianco della Fondazione Milano Cortina 2026 non si limita al progetto ImPOSSIBLE: l’azienda sta infatti lavorando a ulteriori iniziative che coniugano sport e inclusione e che saranno presto presentate. Tra queste, la ricerca «Sport e Disabilità» condotta con il CNR-IRPPS per investigare gli ostacoli che prevengono l’accesso allo sport delle persone con disabilità in Italia; la creazione di un’app per indirizzare, attraverso un sistema di geolocalizzazione, le persone con disabilità e le loro famiglie verso le organizzazioni sportive che possano accoglierle sia per l’assenza di barriere architettoniche che per la presenza di personale qualificato per allenarle; un progetto di monitoraggio dell’accessibilità delle baite delle località sciistiche protagoniste di Milano Cortina 2026 al fine di renderle accessibili; e il sostegno, all’interno del progetto Adaptive Winter Sports, alla FISG (Federazione Italiana Sport del Ghiaccio) per l’acquisto di materiale tecnico per l’avviamento all’hockey paralimpico.
Queste nuove iniziative si affiancheranno da quest’anno a quelle già avviate all’interno del programma “Campioni ogni giorno”: “Sport Senza Confini” che prende spunto e amplia la territorialità della “Scuola Itinerante” di Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (Fispes), realizzando giornate di sport inclusivo in varie città italiane per favorire l’accesso allo sport di ragazze e ragazzi con disabilità tra i 5 e 14 anni. E ancora: corsi di nuoto gratuiti per bambine e bambini con disabilità, l’installazione di “Virtual Swim Trainer” per supportare in piscina le persone con disabilità visiva, con problemi cognitivi o relazionali, e la donazione di ausili per l’avviamento al rugby e al basket Paralimpico.