La circolare INPS specifica inoltre i termini per il monitoraggio e la presentazione delle domande per il riconoscimento delle condizioni di accesso all’APE Sociale. È fondamentale per i potenziali beneficiari essere informati su queste tempistiche per non perdere l’opportunità offerta da questo strumento di sostegno al reddito.
Incremento del finanziamento e sostegno dell’APE Sociale
Da ultimo, è importante sottolineare l’incremento del finanziamento destinato all’APE Sociale, che garantirà una maggiore copertura e sostegno per gli aventi diritto fino al 2028. Questo rafforza l’impegno del governo nel supportare i lavoratori che si avvicinano all’età pensionistica, offrendo loro opzioni flessibili per il ritiro anticipato dal mondo del lavoro.
Il comunicato INPS
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto alcune modifiche alle disposizioni in materia di anticipo pensionistico, l’APE Sociale, che vengono illustrate nella circolare INPS 20 febbraio 2024, n. 35.
Le modifiche riguardano, in particolare:
la proroga al 31 dicembre 2024, in presenza del requisito anagrafico di 63 anni e 5 mesi: le nuove disposizioni si applicano anche a coloro che, avendo maturato i requisiti per l’accesso al beneficio negli anni precedenti, non hanno presentato domanda di verifica, e ai soggetti decaduti dal beneficio che ripresentano domanda nel 2024;
il regime di incumulabilità con i redditi di lavoro: il titolare di APE Sociale, il cui accesso al beneficio viene certificato nel 2024, decade dall’indennità qualora svolga attività di lavoro dipendente o autonomo, o svolga lavoro autonomo occasionale con reddito superiore a 5.000 euro lordi annui. Le nuove disposizioni non si applicano a coloro che hanno ricevuto la certificazione per l’accesso al beneficio in anni precedenti;
i termini per il monitoraggio: la circolare illustra i termini per la presentazione della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’APE Sociale;
il finanziamento della misura, che è stata incrementata a partire dal 2024 fino al 2028.