giovedì, 26 Dicembre 2024
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APE sociale: le opportunità per il personale scolastico vicino alla pensione

Come il personale scolastico, inclusi bidelli e collaboratori, può accedere all'APE Sociale 2025: requisiti, categorie ammesse e novità legislative.

La Legge di Bilancio 2025, attualmente in discussione in Parlamento, conferma la proroga dell’APE Sociale per il prossimo anno. Chi maturerà i requisiti nel 2025 potrà inoltrare la domanda per accedere a questa misura di accompagnamento alla pensione. Tuttavia, non tutte le categorie di lavoratori potranno usufruirne, poiché la normativa prevede criteri specifici.

Requisiti per accedere all’APE Sociale

Per richiedere l’APE Sociale è necessario avere almeno 63 anni di età e 36 anni di contributi, ma questi requisiti non bastano. Il richiedente deve rientrare in una delle quattro categorie previste: disoccupati, caregiver, persone con disabilità pari o superiore al 74% oppure lavoratori impegnati in mansioni gravose. Queste ultime includono professioni indicate negli allegati alle leggi 205/2017 e 234/2021, come maestri di asili nido, docenti di scuole per l’infanzia e primaria.

Collaboratori scolastici esclusi dalle mansioni gravose

I collaboratori scolastici, noti come bidelli, non risultano inclusi tra le professioni considerate gravose. L’elenco delle mansioni usuranti non prevede la loro attività, escludendoli dall’accesso all’APE Sociale per questo specifico criterio. Per verificare eventuali alternative, è utile consultare un centro di assistenza fiscale, che può esaminare se il lavoratore rientra in altre categorie previste dalla normativa, come caregiver o disabile.

Alternative e verifiche utili

Chi svolge attività di collaboratore scolastico e non rientra nelle categorie sopra menzionate non potrà accedere all’APE Sociale. Tuttavia, è consigliabile esaminare ogni opzione con un esperto previdenziale, per valutare altre possibilità di accesso a strumenti pensionistici. L’assistenza di un professionista può fare la differenza nel chiarire i diritti del lavoratore e individuare eventuali misure alternative per il prepensionamento.

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