Tredici regioni italiane sono sotto allerta gialla, il che segnala un rischio più contenuto ma comunque significativo. L’allerta gialla richiede un monitoraggio costante da parte delle autorità locali per gestire al meglio possibili disagi, come allagamenti locali e problemi di traffico.
In risposta a queste previsioni meteo, diversi sindaci in Liguria e Toscana hanno deciso di chiudere le scuole per garantire la sicurezza degli studenti e del personale scolastico. La chiusura delle scuole è una misura preventiva per evitare situazioni di pericolo dovute al maltempo, come allagamenti o problemi di trasporto. Restate aggiornati su ulteriori decisioni delle autorità locali e seguite le comunicazioni ufficiali per sapere se la vostra zona è interessata da chiusure.
Scuolalink continuerà a monitorare la situazione e ad aggiornare questa pagina con tutte le informazioni utili sulle chiusure delle scuole e sulle condizioni meteo per domani 8 Ottobre 2024.
La sospensione delle attività scolastiche per allerta meteo è una situazione simile alle vacanze di Natale o Pasqua, durante la quale le lezioni sono sospese ma la scuola resta aperta. In questo periodo, tutti i servizi scolastici, ad eccezione delle lezioni, sono garantiti. In questi casi, solo il personale ATA è tenuto a presentarsi a scuola, mentre i docenti sono esentati, a meno che non siano previste attività inserite nel piano annuale, che possono essere posticipate a discrezione del dirigente scolastico.
Se il personale ATA è impossibilitato a raggiungere la scuola durante la sospensione delle attività, è tenuto a giustificare l’assenza utilizzando i permessi previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL). È importante che queste assenze siano adeguatamente documentate per evitare conseguenze economiche.
La chiusura delle scuole è una misura più drastica e viene generalmente adottata in caso di eventi climatici estremi o per necessità di manutenzione straordinaria. In questi casi, nessun membro della comunità scolastica è tenuto a presentarsi in sede. Le assenze dei lavoratori, sia del personale ATA che dei docenti, sono legittimate e non comportano decurtazioni economiche.
La gestione delle assenze durante la chiusura totale delle scuole è regolata dall’art. 1256 del Codice Civile, che prevede l’estinzione dell’obbligazione lavorativa in caso di impossibilità non imputabile al debitore. Questo significa che, in situazioni impreviste e non dipendenti dalla volontà del lavoratore, le assenze sono considerate giustificate.
Non sempre è necessario recuperare i giorni di lezione persi. L’anno scolastico può ritenersi valido anche se non vengono raggiunti i 200 giorni di lezione, grazie a un margine previsto dai calendari regionali, che solitamente includono un numero maggiore di giorni di lezione. Tuttavia, il Ministero dell’Istruzione lascia la decisione alle singole scuole sulla possibilità di recuperare i giorni di lezione non svolti. Questo recupero dipende dalla necessità di garantire agli alunni il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e agli insegnanti la possibilità di valutare adeguatamente il rendimento e il comportamento degli studenti.
Provincia di Genova
Scuole regolarmente aperte a Genova, Bogliasco e Pieve Ligure
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