Nonostante la rilevazione, il Comune ha sottolineato che non vi è alcun pericolo per la salute, in quanto i bagni della scuola non utilizzano acqua calda, eliminando così ogni possibilità che il batterio possa diffondersi. Le misure precauzionali adottate fin da subito includono la chiusura della cucina, la sostituzione dei filtri rompigetto dei rubinetti e la pianificazione di una disinfezione completa dell’impianto idrico. Inoltre, i pasti per gli studenti sono stati temporaneamente inviati dalla scuola di via Ariosto per garantire la continuità delle attività didattiche.
Il sindaco di Cormano ha precisato che la situazione è sotto controllo e che non ci sono motivi per un allarme pubblico. “Non vi è alcun pericolo per studenti e personale,” ha dichiarato Luigi Magistro, “le scuole sono state regolarmente aperte questa settimana e lo saranno anche domani.” Per garantire una gestione ottimale, il Comune ha già previsto un monitoraggio costante dell’impianto, con prelievi ogni 15 giorni, e una sanificazione completa degli impianti idrici durante la chiusura delle scuole per il Carnevale.
Cormano Cresce, il gruppo politico locale, ha cercato di dissipare le preoccupazioni infondate e ha ribadito che le anomalie rilevate rientrano nei limiti consentiti dalla legge. La scoperta di Legionella è stata solo un’inconveniente che non ha messo in pericolo la salute pubblica. L’attenzione al tema è stata sollecitata anche dalle esperienze di legionellosi avvenute a Bresso negli ultimi anni, ma le circostanze a Cormano sono decisamente diverse. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione con la massima attenzione per garantire la sicurezza di tutti.